15ª Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico

Cinema

La XV edizione della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico si terrà a Rovereto nei giorni 5, 6, 7, 8, 9 ottobre 2004. Argomento privilegiato della Rassegna di quest'anno sarà Archeologia, Natura e Scienza: natura e tecnologie di ieri e di oggi in archeologia. La manifestazione è organizzata dal Museo Civico di Rovereto in collaborazione con "Archeologia Viva" di Firenze, la rivista di archeologia più diffusa in Italia.
Le proiezioni avranno luogo presso l'Auditorium "F.Melotti" presso il Polo Culturale e Museale di Rovereto in corso Bettini, e si articoleranno in proiezioni mattutine, pomeridiane e serali: più di 50 i film in programma provenienti da 8 paesi europei ed extraeuropei. Notevole quest'anno la presenza di produzioni italiane di qualità. Evento speciale la proiezione in prima assoluta dell'ultimo lavoro di Folco Quilici, L'impero di marmo, prodotto da Cinecittà Holding-Istituto Luce. A presentare il film al pubblico della Rassegna nel corso della serata finale sarà lo stesso regista, che sarà per l'occasione presente a Rovereto. Tra le numerose produzioni segnaliamo la presenza di fiction (in particolare su Egitto, Antica Grecia e Antica Roma), e ricostruzioni virtuali realizzate con le più recenti tecniche di grafica 3D. Alla ricostruzione virtuale computerizzata è dedicata inoltre la conversazione del sabato, con la presentazione da parte di Alessandro Furlan (Altair 4) di due DVD di nuovissima realizzazione dedicati rispettivamente all'Antica Roma e all'Antico Egitto.
Come di consueto, ai film si accompagnerà l'intervento di esperti nel campo della ricerca storica e archeologica, che approfondiranno con il pubblico i temi trattati. Quest'anno la collaudata formula delle conversazioni si arricchisce di una novità: il confronto diretto. In particolare affronteranno da due diverse prospettive il tema Etruschi: una nuova immagine? Archeologia e genetica a confronto Alberto Piazza, docente di Genetica umana presso Università di Torino e Giovannangelo Camporeale, docente di Etruscologia e archeologia italica presso l'Università di Firenze e Presidente dell'Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici. Due metodi d'indagine, così diversi, cercheranno di dialogare per aggiungere un'ulteriore tassello alla conoscenza degli Etruschi ed in particolare alla loro origine.
Conoscenze scientifiche e realizzazioni tecnologiche che noi definiremmo "moderne" erano già patrimonio delle antiche civiltà ? Due esperti di scienza nel mondo antico, Giuseppe Pucci, docente di Archeologia e Storia dell'arte Greca e Romana all'Università di Siena, e Lucio Russo, docente di Calcolo delle probabilità Università "Tor Vergata" di Roma e autore del volume La rivoluzione dimenticata. Il pensiero scientifico greco e la scienza moderna, affronteranno l'argomento e si confronteranno sul tema Greci e Romani: il sapere perduto così come Gloria Rosati, docente e ricercatrice di Egittologia, Università degli Studi di Firenze, interverrà sul tema Imothep: la Scienza alla ricerca dell'immortalità. Ospite d'eccezione dell'edizione di quest'anno sarà inoltre Giuliano Tordi, conservatore e restauratore, Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che vanta nella propria attività il restauro dei Bronzi di Riace e quello in corso del Bronzo di Lussino. Terrà una conversazione a tema Il restauro come conoscenza.

Contemporaneamente alla Rassegna avranno luogo inoltre due retrospettive tematiche:
TECHNE, La Decima Musa.
Pasolini e Rossellini tra Scienza Tecnica e Arte
Un progetto di Adolfo Conti, regista documentarista esperto di storia del cinema: il cinema di due maestri a confronto, due diverse visioni dell'uomo e del progresso. Quest'anno la Rassegna propone una nuova sezione retrospettiva, per indagare il rapporto tra arte e tecnica, tra uomo e natura, e tra storia, narrazione e cinema.
Tra i film presenti L'età del ferro (1a puntata) di Rossellini e Io e... Pier Paolo Pasolini e la forma della città di Pasolini.
2^ edizione di SCOPRI L'ARCHEOLOGIA
Seconda edizione della retrospettiva dedicata alle scuole e a tutti gli appassionati, per approfondire il tema Archeologia Natura e Scienza attraverso film e documentari selezionati dalla videoteca della Rassegna.
Le proiezioni si terranno nei giorni 6, 7 e 8 ottobre, dalle 9.00 alle 12.30 presso la Sala Auditorium dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Don Milani-Depero". Le tre mattine saranno dedicate rispettivamente alle tecniche di restauro, allo studio e alla conservazione delle mummie, e all'utilizzo delle tecnologie informatiche nella ricerca e alla ricostruzione di antichi siti e monumenti attraverso la grafica computerizzata. Inoltre, per l'edizione di quest'anno è previsto l'intervento di esperti del settore, per approfondire gli argomenti trattati. Interverranno Giuliano Tordi, Umberto Tecchiati e Alessandro Furlan. Per la prima volta a Rovereto il film di Brando Quilici L'uomo venuto dal ghiaccio, ricostruzione della vicenda dell'Uomo del Similaun.


organizzazione: Museo Civico di Rovereto - patrocinio di Ministero degli Esteri, Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, Comune di Rovereto, PAT, Regione Trentino-Alto Adige