1816. An de la fam

Tutte le stranezze di un anno senza estate

Incontri e convegni - adatto a scuole

Nel 200° anniversario dell’anno senza estate (il 1816), una tavola rotonda e una speciale cena con i ricercatori per parlare di quell’anno meteorologicamente bizzarro, caratterizzato da catastrofi naturali e capolavori letterari.

Venti freddi e gelate in estate, interminabili settimane piovose, carestie, epidemie, miseria e altre anomalie climatiche che si abbattono su gran parte del globo per via della terribile eruzione del vulcano Tambora, battezzano il 1816 come l’“An de la fam”.

Dalle 10.00 alle 12.00 il museo ospiterà un serrato programma di flash talk per i ragazzi del terzo, quarto e quinto anno delle scuole superiori su ambiente, alimentazione, climatologia, glaciazioni, estinzioni, filosofia, economia e storia.

Alle 18.00 la sferzante ironia di Paolo Labati, conduttore del programma radiofonico Caterpillar di Radio Due, si combinerà con la voce della scienza, in un viaggio a ritroso nel tempo, fra le difficoltà e i drammi, ma anche fra le sfide e i lampi di creatività che hanno caratterizzato quell'epoca. Sul palco, allestito nella piazza coperta del MUSE, si alterneranno la vulcanologa del CNR Claudia Principe, Luigi Iafrate, esperto di storia della meteorologia, Christian Casarotto e Marco Avanzini, rispettivamente glaciologo e geologo del MUSE.
In collegamento da Bristol, Massimo Bernardi, paleontologo del MUSE, introdurrà invece il tema degli effetti ecosistemici delle crisi ambientali.
Dalla fame può nascere la speranza? Il filosofo Paolo Costa si soffermerà su due punti controversi che si andranno a intrecciare con le altre dimensioni del dibattito: come si producono le innovazioni morali nella storia umana? E quale contributo effettivo può dare una coscienza etica rinnovata al progresso dell'umanità? La portata economica degli stravolgimenti climatici del 1816 sarà invece indagata da Roberto Roson, dell'Università Ca' Foscari di Venezia.

La serata proseguirà alle 20.00 nelle sale del museo dove, ai piedi del Grande Vuoto, verrà allestita una "Cena An de la fam" a base di cibi semplici, arricchita dalla formula dello speed dating. Il meccanismo è semplice: gli esperti, protagonisti dell'incontro, saranno anche i capotavola della cena. Tra la prima e la seconda portata, cambieranno posto, incontrando così un nuovo gruppo di persone e dialogando con loro di ambiente, glaciazioni, economia, storia.

Costi

Tavola rotonda | Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Per partecipare alla cena è necessario prenotarsi sulla piattaforma eventbrite  oppure alla cassa del MUSE
Tariffe: 18 € intero, 16 € ridotto membership MUSE, studenti con carta dello studente 
I biglietti sono acquistabili fino al 27 novembre

Evento organizzato da MUSE nell’ambito del sistema STAR della Provincia autonoma di Trento con UNITN, FBK E FEM.


organizzazione: Muse Museo delle scienze