1914-2014 L'urlo della rovina + Modena City Ramblers
Arci Summer Festival
«1914-2014 L'urlo della rovina»
atto unico per coro, gruppo rock e voce sola
Con Ruinscream, coro Vigolana, Stefania Scartezzini, in una produzione Trentino Book Festival: unalternanza di canti di guerra, brani rock e letture.
Secondo Pino Loperfido, ideatore e direttore artistico del Trentino Book Festival, il ricordo della guerra si gonfia spesso di retorica, quasi che per un evento tragico come un conflitto mondiale possa avere senso solo perpetrarne il ricordo. Le generazioni che nel 1914 partirono verso il fronte sono segnate dal Male della Storia, ingannate, assassinate dai desideri delle grandi potenze europee. Le generazioni del 2014 sono ingannate dai desideri delle grandi lobbies economiche e da una classe politica deludente, arrivista, egoista e con poche idee sul futuro, da garantire a milioni di ragazzi, rinchiusi in lager virtuali dagli interessi dei colossi della telefonia e dell'industria digitale.
I Ruinscream sono: Andrea Marchesoni (batteria), Graziano Campaldini (chitarra solista, accompagnamento, voce), Giordano Stenghel (chitarra accompagnamento solista) e Federico Antoniolli (basso e voce).
A seguire
«Niente di nuovo sul fronte occidentale»
Con Modena City Ramblers
costo di 15 euro, 8 euro per tesserati Arci Alto Garda; prevendita via e-mail all'indirizzo arci.altogarda@gmail.com
I Modena City Ramblers sono in tour da marzo a festeggiare il ventennale dal loro disco di esordio «Riportando tutto a casa», vero e proprio manifesto della loro cultura musicale, uscito nel 1994 dopo tre anni di amicizia, prove, concerti e demo. La formazione della band risale al 1991, ma è questa uscita a decidere le sorti e la carriera di un gruppo di amici uniti dalla passione per il folk.
Da allora è iniziata una carriera densa di concerti, incontri, collaborazioni e successi. Con il «Venti tour» i Modena City Ramblers vogliono festeggiare la loro carriera con chi c'era già vent'anni fa e con chi vent'anni li compirà proprio nel 2014. Lo scorso 27 maggio è uscito «Venti» in versione doppio cd e dvd: contiene 31 canzoni che ripercorrono attraverso i loro pezzi cult l'intera carriera discografica della band, con la partecipazione di diversi ospiti.
Ad Arco il primo brano sarà «Niente di nuovo sul fronte occidentale», titolo del tredicesimo album del 2013, che inevitabilmente richiama al romanzo di Remarque, ambientato nelle trincee e nei campi di battaglia della Grande Guerra, che narra e critica la retorica della guerra bella ed epica, della retorica della patria e dell'onore, che determinò una delle più inconcepibili carneficine della storia, convincendo una generazione a immolarsi nell'immane macello del fronte occidentale.
I Modena City Ramblers - realtà della musica italiana capace di coniugare l'impegno sociale e politico con il rock e la musica irlandese - nel 2009 hanno ricevuto da Amnesty International il premio «Arte e diritti umani» per il loro impegno nella promozione dei diritti umani e nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica. La band rappresenta la conclusione ideale di Arci Summer Festival, inserito allinterno di una rassegna che si muove lungo un percorso di democrazia fatto di appuntamenti sui Diritti.
organizzazione: Arci Alto Garda