1948-1980: un viaggio nell'utopia. Gli ospiti degli Amici dell'Arte e del Museo Civico di Riva del Garda

Mostra

1948-1980: un viaggio nell'utopia
Gli ospiti degli Amici dell’Arte e del Museo Civico di Riva del Garda

Domenica 18 novembre ad ore 11, si inaugura al Museo di Riva del Garda la mostra: "1948 - 1980: un viaggio nell'utopia. Gli ospiti degli Amici dell'Arte e del Museo Civico di Riva del Garda". L'esposizione, dedicata agli "ospiti" degli Amici dell'Arte, è allestita in due sezioni, una al Museo e una alla galleria Craffonara, fino al 16 dicembre, in orario: 14.00-17.00, ingresso libero, chiuso il lunedì.

La mostra, curata da Fiorenzo Degasperi, approfondisce uno dei periodi più vivi e fecondi per la cultura della città benacense, quando le sale della Rocca erano gestite dall'Associazione Amici dell'Arte di Riva del Garda. Molte furono le mostre allestite degli aderenti all'Associazione, ma soprattutto molteplici quelle organizzate con artisti ospiti dell'Associazione. Dal 1948 al 1980 passarono nelle sale della Rocca decine e decine di artisti provenienti dall'Italia e dall'Europa, e ognuno di loro lasciò, come testimonianza e graditudine, un'opera in donazione.
Presso il Museo c'è quindi un corpus di opere d'arte che delineano la storia dell'arte della Provincia di Trento e, più in generale, quella extra-regionale: "Grazie al protocollo di intesa che unisce il Museo di Riva del Garda alle Soprintendenze provinciali - chiarisce la direttrice Monica Ronchini - la Soprintendenza per i Beni storico-artistici procederà ad un'operazione di catalogazione delle opere degli Amici dell'Arte conservate presso il Museo, nell'ottica di una sempre maggiore valorizzazione del patrimonio artistico provinciale e locale".
A differenza di altri momenti espositivi, la mostra: "1948 - 1980: un viaggio nell'utopia" si pone come obiettivo quello di fare il punto su tutta la produzione artistica dell'Associazione rivana, organizzandola secondo un percorso unitario; per l'occasione sono state scelte 84 opere esposte su due sedi: il Museo e la Galleria Civica "G. Craffonara" in Largo Medaglie d'Oro.
Accompagna la mostra un catalogo di qualità che approfondisce, ricostruendo, la storia di questo periodo d'oro: "In quegli anni - ci avvisa il curatore Degasperi - nessuna città del Trentino e nessun ente museale aveva un'attività così intensa, viva, clamorosamente evidente, da far sì che Riva del Garda fosse diventata un centro imprescindibile per le relazioni tra gli artisti di tutta Europa. La ricca documentazione, gli scambi epistolari, le donazioni stesse, sono la testimonianza di questo periodo d'oro. Astrazione, figurazione, scultura, tecniche sperimentali, tutto questo ha reso Riva del Garda uno dei centri dell'arte europea per molti anni a venire".
Il presidente degli Amici dell'Arte, Franco Albino, nel tirare le somme, ricorda i primi maestri del Gruppo: "Vorrei ringraziare i nostri fondatori e tutte quelle persone che attraverso scritti ed opere hanno permesso di documentare preziose pagine di storia e cultura non solo cittadina".


organizzazione: Comune di Riva del Garda - Gruppo Amici dell'Arte Riva del Garda