1950
Si intitola semplicemente "1950" il nuovo monologo di e con Andrea Castelli che, dopo la presentazione in anteprima all'auditorium di Lavis il 17 novembre, vedrà proprio a Telve -su iniziativa dell'Assessorato alla cultura del comune- la prima esibizione in provincia.
L'appuntamento è alle 20.30 di venerdì 24 novembre al Teatro oratorio Don Bosco.
Considerata la probabile grossa affluenza di pubblico i biglietti saranno venduti in prevendita alla biblioteca comunale di Telve a nel negozio di mercerie di Erminia Rossi, sempre a Telve
L'Uovo Teatro Stabile di Innovazione Deda snc
1950
di e con Andrea Castelli
regia di Andrea Castelli
1950 è un racconto nel solco più classico del teatro di narrazione.
Sul filo della memoria appare in controluce, come una vecchia foto sbiadita, la Trento della seconda guerra mondiale; lanno indicato nel titolo, infatti, è solo il punto darrivo della storia nella quale lautore dispone, non necessariamente in ordine cronologico, gli episodi di quel periodo sentiti in famiglia. Pertanto langolazione è quella che solo gli occhi di un bambino che ascolta possono dare, attraverso le trasfigurazioni e le deformazioni speciali del mondo innocente, ingenuo e fantastico.
Sotto queste lenti anche gli episodi più drammatici della guerra (i bombardamenti, i drammi famigliari, la fame e le minacce quotidiane alla dignità del vivere) diventano materia di affabulazione plasmabile e decomponibile nel senso più verosimile del termine.
Lo shock iniziale da cui parte il racconto di questa sorta di saga famigliare minima (che per motivi comprensibili qui non possiamo svelare) servirà a portare lo spettatore fino a quel 1950 che è lanno in cui, per chi racconta, tutto comincia.
organizzazione: Comune di Telve Assessorato alla Cultura