2012: la fine del mondo

INCONTRI AL MUSEO

2012: La fine del mondo
Un viaggio fra miti, profezie e concrete conoscenze geofisiche
con Antonio Meloni, INGV Roma

Si terrà mercoledì 16 dicembre alle 20.45 il prossimo appuntamento con gli INCONTRI AL MUSEO, la serie di conferenze e approfondimenti legati alle tematiche di attualità ed alle mostre in corso presso le sedi del Museo Tridentino di Scienze Naturali, che questa volta sarà dedicato alle credenze, ai miti ed alle profezie che ruotano attorno alla data del 21 dicembre 2012. Titolo dell'incontro, che si terrà nell'aula magna del museo con la presenza di Antonio Meloni, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma, è 2012: LA FINE DEL MONDO.

Intorno alla data del 21/12/2012 ruotano tantissime ipotesi catastrofistiche, spesso molto diverse tra loro. Si passa dal ritorno di Nibiru, pianeta pseudoscientifico, a spostamenti continentali, tempeste solari, inversione del campo magnetico terrestre, crisi economiche mondiali, sconvolgimenti politici, etc .
L'unica cosa certa che accomuna tra loro le varie teorie, è la data, ricavata da un antico calendario Maya. Questa data corrisponderebbe a un valore preciso, lo 0.0.0.0.0 nel cosiddetto "conto lungo" dei Maya. L'argomento base che ha portato tanto interesse mediatico sarebbe quindi il come interpretare questo evento speciale, e che cosa ci aspettiamo possa avvenire in quella data. In realtà, su quello che potrebbe accadere abbiamo davvero ben poche informazioni chiare. Nel corso della presentazione, verranno mostrate le possibili 'coincidenze' astronomiche o geofisiche con la data in questione, esaminandone l'eventuale veridicità e le possibili conseguenze.
Volendo poi esprimersi su una 'fine del mondo', in senso antropologico, la panoramica si sposterà sulle minacce 'realistiche' per tale possibilità. Ne esistono infatti di 'ragionevoli', anche se improbabili, almeno a breve termine. Si esamineranno quindi quelle minacce per la vita umana sulla Terra, che siano da prendere in 'corretta' considerazione.

La conferenza è un'interessante opportunità per i docenti: su richiesta sarà rilasciato un certificato di partecipazione valido ai fini dell'aggiornamento.