3 cani randagi - Ottolini Quartet (Italia)
Garda Jazz Festival 2011
3 cani randagi - Ottolini Quartet (Italia)
Mauro Ottolini, Davide Recchia, Stefano Senni, Paolo Mappa
Fra ironia e tragedia nei suoni e colori del blues di inizio '900
"Tre cani randagi" è un'operetta anticonformista dal sapore dolce amaro, che mescola ironia e tragedia attingendo suoni e colori dal blues di inizio '900. La storia narra di un uomo qualunque, che lotta per affermare la propria individualità in un paese che ai suoi occhi è come un circo a cielo aperto, abitato da tanti fenomeni da baraccone tutti uguali tra loro. Si tratta di un viaggio a quattro zampe sugli sterrati della musica nera, con l'orizzonte ben fisso oltre l'ipocrisia e il belpensiero. Una metafora giocata a metà tra dramma e commedia, che muove dalle leggende del Mississipi per raccontare il nostro mondo e le nostre debolezze.
Mauro Ottolini si dimostra ancora una volta musicista e soprattutto artista eclettico, che non si limita ad eccellere con il suo strumento, il trombone, ma estende le sue performance alla voce, al sousaphone (vedi il progetto del 6 luglio "Bix Factor") e all'azione scenica. Ottolini è infatti un artista istrionico, che fa dell'ironia quasi una ragione di vita, ma sempre affrontando i suoi progetti attraverso un profondo rispetto per il passato e una grande sensibilità creativa.
Al suo fianco tre ottimi musicisti - 3 cani randagi, ma in senso buono! - Stefano Senni formatosi sotto la guida di Giorgio Azzolini, Rosario Bonaccorso e Ray Brown; Davide Recchia, laureato in "Musica Jazz" ed appassionato di ricerca sugli strumenti dei primi anni del jazz e Paolo Mappa, uno dei più sensibili e ricercati batteristi del panorama jazzistico internazionale.
organizzazione: Cooperativa ArteMusica