30^Rassegna Cinema Archeologico - Mercoledì 2 ottobre, pomeriggio

Cinema
rupestres [ https://festivaltaguatinga.com.br]

PROGRAMMA

Le peuple des dunes*Il popolo delle dune

Nazione: Francia Regia: David Geoffroy Durata: 52’

Anno di produzione: 2018 Produzione: AMC2 productions / Cour-Jus production Consulenza scientifica: Anthony Lefort

Su una spiaggia normanna, le scoperte archeologiche portano i ricercatori sulle tracce di un popolo celtico la cui cultura sembra diversa da quella dei vicini del resto della Gallia. Il documentario invita a scoprire la vita di questo antico popolo normanno e i suoi legami con l’ile de Bretagne, l’attuale Inghilterra.

Terra X - Monster und Mythen* Terra X - Mostri e Miti Nazione

Germania Regia: Carsten Gutschmidt Durata: 45’ Anno di produzione: 2017 Produzione: NFP 

I mostri hanno sempre ispirato l’immaginazione degli uomini. Ma quanta verità c’è dietro i mostri mitologici? “Terra X” segue, con metodo scientifico e l’aiuto degli studiosi, le tracce di draghi, unicorni e “chupacabras”, e riporta mostri e miti in vita con immagini computerizzate e tecniche modernissime come super slow motion, super time lapse e multicopter.

Rupestres*

Nazione: Brasile Regia: Andre Blak Durata: 4’ Anno di produzione: 2019 Produzione: Kliky productions

Le pitture rupestri tornano a vivere in questa animazione che affronta con umorismo questioni come la creazione, l’esistenza e la sopravvivenza, la guerra, la religione e perfino gli alieni.

Segni dalla Preistoria. Arte rupestre italiana dall’Archivio IIPP*

Nazione: Italia Regia: Vincenzo Capalbo e Marilena Bertozzi Durata: 12’ Anno di produzione: 2019 Produzione: Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria Consulenza scientifica: Anna Revedin, Luca Bachechi, Silvia Florindi

Nel trentennale della scomparsa di Paolo Graziosi, fondatore e presidente dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, l’IIPP punta l’obiettivo sul proprio fondatore e sul suo più significativo ambito di studi: l’arte preistorica italiana. Un patrimonio straordinario di immagini spesso in grotte non visitabili: dalle incisioni del Paleolitico di Papasidero (Calabria) e Levanzo (Sicilia), attraverso le pitture neolitiche di Porto Badisco (Puglia), fino alle incisioni della tarda Preistoria in Valcamonica (Lombardia).

The paintings of the Tobacco Cave* Le pitture rupestri della “Cova del Tabac”

Nazione: Spagna Regia: Jan Nebot Torrella Durata: 8’ Anno di produzione: 2019 Produzione: Jan Nebot Consulenza scientifica: CEPAP - UAB Libera e artistica interpretazione delle pitture rupestri della “Cova del Tabac” (la grotta del tabacco), in Catalogna.

Questa grotta fa parte di un gruppo di cavità carsiche nei monti a nord di La Noguera, con tracce di occupazione preistorica. Furono documentate per la prima volta negli anni Ottanta, con 12 motivi artistici, tra cui figure antropomorfe, quadrupedi, stelle, figure geometriche. Sono state dichiarate patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1998

Neandertal, le mystère de la grotte de Bruniquel* Neandertal, il mistero della grotta di Bruniquel

Nazione: Francia Regia: Luc Henri Fage Durata: 53’ Anno di produzione: 2018 Produzione: Gedeon Programmes / Stéphane Millière Consulenza scientifica: Jacques Jaubert, Sophie Verheyden, Edouard Régnier, Catherine Ferrier, François Lévèque, Jean Claude Leblanc, Priscilla Bayle, João Zilhão, Hubert Camus

Nella grotta scoperta da un giovanissimo speleologo nel 1990 vicino al borgo di Bruniquel, nel sudovest della Francia, si nasconde un mistero: centinaia di stalagmiti e stalattiti spezzate, di cui alcune presentavano tracce di fuoco, si trovavano raccolte in cerchi, per mano dell’uomo di Neanderthal. Qual era il senso di tali costruzioni? E a quando risalgono? Questo documentario racconta gli ultimi quattro anni di ricerche archeologiche.

* Film in concorso per il premio del pubblico Città di Rovereto