30^Rassegna Cinema Archeologico - Sabato 5 ottobre, mattina
PROGRAMMA
Pompei: il plastico e la città*
Nazione: Italia Regia: Pietro Galifi Durata: 9’ Anno di produzione: 2017 Produzione: ALTAIR 4 MULTIMEDIA
Orientarsi fra spazio e tempo. Video sul grande plastico degli scavi di Pompei, fatto realizzare da Giuseppe Fiorelli nel 1861 e ospitato nella grande sala XCVI del MANN, con ricostruzioni virtuali 3D4K sovrapposte alla maquette di Pompei.
Il signore delle situle* Nazione: Italia Regia: Stefano Buson Durata: 20’ Anno di produzione: 2019 Produzione: Stefano Buson Consulenza scientifica: Stefano Buson
La fabbricazione delle situle istoriate è una delle lavorazioni artigianali più rilevanti degli antichi Veneti. A partire dal VII sec. a.C. fanno la loro comparsa contenitori di bronzo, impreziositi da decorazioni articolate, che ci presentano un vero e proprio racconto per immagini. In questa sede presentiamo le fasi di produzione della situla scoperta nel 1891 presso la città di Kuffarn, nella valle Traisen in Bassa Austria, trovata in una tomba della fine del V sec. a.C.
Boneyard Alaska* Cimitero Alaska
Nazione: USA Regia: Paul Andrew Lawrence Durata: 74’ Anno di produzione: 2019 Produzione: GlacierFilm, LLC. Consulenza scientifica: Patrick Druckenmiller
Nel sottosuolo gelato dell’Alaska, giacciono le ossa di creature dell’era glaciale. Questi resti conservati nel permafrost rappresentano una straordinaria finestra sul Pleistocene. Le ossa sono state scoperte da John Reeves, che ha assemblato oltre centomila esemplari tratti dalla sua miniera d’oro, detta “il Cimitero”. Per la prima volta John invita un piccolo team di esperti paleontologi a visitare il suo sito e la sua collezione. Le scoperte fatte possono potenzialmente riscrivere la storia del Nordamerica
Digadohi: Lands, Cherokee and the Trail of Tears* Digadohi: Terre, Cherokee e il Sentiero delle Lacrime
Nazione: USA Regia: Monty Dobson Durata: 57’ Anno di produzione: 2018 Produzione: Stratigraphic Productions LLC
Digadohi in lingua Cherokee significa “terre” e la storia della deportazione dei nativi è registrata nell’archeologia lungo il “Sentiero delle lacrime”, presso siti come la fattoria di Snelson-Brinker in Missouri, e nelle tradizioni e nelle storie familiari degli attuali Cherokee.
* Film in concorso per il premio del pubblico Città di Rovereto