42° Convegno estivo del Centro Studi per la Val di Sole

Appuntamento classico di mezza estate, quest’anno il Centro Studi celebra il suo Convegno in una Valle che negli ultimi anni ha saputo valorizzare le proprie doti ambientali in una forma oltremodo intelligente. Se nei decenni scorsi Rabbi appariva come la realtà al margine di un percorso di sviluppo che dagli anni ’60 del secolo scorso ha cambiato la vita e l’immagine della Valle di Sole, ora essa è assurta a territorio modello capace di coniugare bellezze ambientali, sostenibilità, valorizzazione della propria storia, al contempo aggiungendo un pizzico di coraggio nella misura in cui ha osato realizzare qualche opera di forte impatto simbolico quale ad esempio il famosissimo ponte tibetano sulla cascata Ragaiolo.
Tornando al Convegno, alle ore 15.00 dopo i saluti istituzionali, il presidente Marcello Liboni terrà la sua breve relazione sulla situazione del Centro Studi in questo secondo anno segnato dalla pandemia. Seguirà quindi la presentazione del testo del dott. Mario Cerato, già dirigente del Servizio Bacini Montani della PAT dal titolo “Le radici dei boschi”. Si tratta di una ricerca volta a capire come avveniva la gestione dei boschi in Trentino in particolare nella seconda metà dell’’800 quando si rafforzarono le politiche in merito al suo uso, alla sua amministrazione e conservazione. Mario Cerato dialogherà con il dott. Romano Stanchina, attuale dirigente del servizio Aree Protette e Sviluppo Sostenibile.
Al termine, vi sarà una visita guidata alle Terme di Rabbi con degustazione dell’acqua termale. Il pomeriggio sarà impreziosito da momenti musicali a cura del giovane fisarmonicista Nicola Dalla Valle.
Il Centro Studi invita tutti a partecipare al Convegno ma, considerata l’emergenza sanitaria in corso e la conseguente limitazione dei posti (35), nel rispetto delle norme AntiCovid ricorda che per partecipare è necessario essere in possesso di certificato Green Pass o di tampone rapido negativo non precedente le 48 ore dal pomeriggio.