7 Carnevali e ½
Seconda Festa del Carnevale Alpino
rito arte e tradizione
Attività didattiche, proiezioni di film, grande sfilata
7 carnevali e ½ è il Gran Carnevale di San Michele, giunto alla sua 29ª edizione e arricchito per la seconda volta dalla partecipazione straordinaria di alcuni importanti gruppi storici del carnevale trentino, provenienti dalle valli di Fassa e Fiemme, dalla valle di Non e dallAlto Garda
E per la prima volta, ledizione 2009 prevede la partecipazione straordinaria di un gruppo di zvonča ri, gli scampanatori selvaggi dellentroterra fiumano, ai piedi delle Alpi Giulie, con le loro clave e i loro mantelli di pelle di pecora.
Oltre allormai consueta sfilata dei carri mascherati, che si affollano a San Michele da tutti i paesi del circondario, dalla val di Non fino alle porte di Trento passando per la Piana Rotaliana, il carnevale trentino ritrova così con i gruppi storici le sue radici più antiche: quelle di un antico rito invernale messo in atto dalle comunità contadine di tutta Europa, dai Pirenei alle Alpi fino ai Balcani, condotto per assicurare la fertilità dei campi e la prosperità degli abitanti.
Protagonisti di questo rito antico sono dei pacifici invasori mascherati che a seconda dei luoghi si possono chiamare matòci o marascóns oppure zvončari, con i loro campanacci, e poi arlechini o laché, con i loro misteriosi cappelli a punta adornati di nastri, e infine paiaci con i loro scherzi e le loro buffonate. Al centro del rito, un giro di questua e di scherzosi auguri che abbraccia tutto il paese, lofferta rituale di cibi, di dolci e di vino, la semplice parodia di un matrimonio, o una simbolica aratura della piazza e, alla fine, un grande f alò. Così in tutta Europa si dava e si dà laddio allinverno, e ci si preparava alla nuova stagione agraria.
Di questi carnevali arcaici le valli del Trentino ne hanno conservati un buon numero, custoditi e tramandati gelosamente nelle piccole comunità di valle quale vero e proprio patrimonio collettivo. Carnival King of Europe/Carnevale Re dEuropa è un progetto di ricerca promosso dal Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina presso la Commissione europea per la cultura a Bruxelles. Con questo progetto, al quale hanno aderito i musei etnografici nazionali di Francia (Marsiglia), Croazia (Zagabria), Bulgaria (Sofia) e Macedonia (Skopje), si cerca di valorizzare questo grande patrimonio popolare per andare a riscoprir e tutti insieme, in quel grande teatro della fantasia che è il carnevale, le radici comuni della cultura dell'Europa.
Sabato 14 febbraio
Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
ore 10.00 Le maschere di Mastro Remo
Laboratorio didattico con Remo Barcatta di Valfloriana
ore 14.30 La danza degli arlecchini
Laboratorio didattico con il gruppo dei Lachè di Romeno
Sala consiliare del Comune di San Michele allAdige
ore 16.30 Proiezione dei film:
o Tre carnevali e 1/2 di Michele Trentini (2008, 52')
o Djolomars di Vladimir Bocev (1998, 16')
o Un giorno a Chelnik di Michele Trentini (2008, 14')
o Un giorno a Rukavac di Michele Trentini (2008, 12')
o Carnival King of Europe di Giovanni Kezich e Michele Trentini (2008, 20')
Presentano: Giovanni Kezich, Antonella Mott, Michele Trentini
Domenica 15 febbraio
Gran Carnevale di San Michele
ore 13.30 Ammassamento dei carri a Grumo
ore 14.00 Grande sfilata dei 15 carri mascherati (in concorso) con la partecipazione straordinaria dei gruppi storici (fuori concorso):
o il laché, il bufón e i marascóns del Carnevale ladino di Penìa
o il Banderàl di Carano
o i matòci, gli arlechini e i paiaci del Carnevale storico di Valfloriana
o i Lachè di Coredo
o i Lachè di Romeno
o i Carnevali di Varignano
o gli Zvončari di Grobnik (Croazia)
Accompagnamento musicale a cura della Banda musicale di Faedo diretta dal M° Renzo Mosca
ore 16.00 Premiazione dei carri in concorso
ore 16.30 Maccheroni per tutti
organizzazione: Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina