A Manual on Work and Happiness
Incontro di formazione sull’audience development
Cosa significa rendere una programmazione culturale accessibile? Cosa si intende per inclusione? Come dare spazio alla partecipazione e al coinvolgimento di diversi pubblici?
Sempre più organizzazioni culturali sentono la necessità di considerare i processi culturali in un’ottica partecipata partendo dalla constatazione che l’arte, nelle sue diverse accezioni e pratiche, colpisce e coinvolge molteplici ambiti di crescita: personale, collettiva, sociale.
La qualità dell’esperienza delle diverse tipologie di pubblico e tipi di partecipazione, è al centro di questo incontro, con lo scopo di fornire strumenti per muoversi attraverso pratiche legate all’accessibilità, all’inclusione e ad un maggiore e più capillare coinvolgimento dei diversi soggetti che attraversano i vari ambiti culturali.
Prendendo in considerazione differenti bisogni, abilità, aspettative ed interessi, l’incontro si articola combinando formazione e analisi di alcuni casi studio con un approfondimento delle teorie e pratiche attive nel panorama nazionale e internazionale in ambito di accessibilità per spettatori con diversa abilità (motoria, visiva, uditiva e intellettuale).
Si proseguirà con la presentazione di progetti speciali realizzati da associazioni, festival e istituzioni culturali, focalizzandosi su approcci, contesti ed esperienze. L’obiettivo è di fornire una possibile guida pratica e sintetica per affrontare questioni legate all’accessibilità, all’inclusività e al coinvolgimento di vari tipi di pubblico e utenti (disabili, non-pubblici, artisti ed operatori).
La giornata si concluderà con dei tavoli di lavoro dove i partecipanti potranno riflettere e discutere le tematiche sollevate durante la giornata in relazione al proprio contesto d’azione, ai propri bisogni e aspettative.
Programma
9.30 - 10.00 Registrazione e benvenuto
10.00-11.30 Pádraig Naughton, Executive Director di Arts & Disability Ireland: Perché è importante l’accessibilità? Obiettivi, strumenti e prospettive
11.30-11.45 Pausa
11.45-12.30 Pádraig Naughton, Executive Director di Arts & Disability Ireland: Marketing per persone con disabilità; Piano di azione per l’inclusione: spazi, programma e servizio per il pubblico
12.30-13.00 Casi studio: progetti locali
Federica Petronilli, Festival Pergine Spettacolo Aperto: Progetto NOLIMITS, per un festival accessibile
Graziella Anesi, Presidente Cooperativa HandiCREA (Trento): Il Marchio OPEN: la certificazione di qualità in materia di accessibilità
13.00-14.00 Pausa pranzo
14.00-15.00 Casi studio: muoversi tra inclusione e coinvolgimento
Anna Consolati, responsabile progetti europei Festival Oriente/Occidente: Moving Beyond Inclusion e #Unlimited Italia
Domenica Primerano, direttrice Museo Diocesano Tridentino: Operazione Ascolto, un progetto sperimentale di coinvolgimento attivo dei visitatori
Giulio Vita e Sara Fratini, Festival La Guarimba (Calabria), ‘Il cinema alla gente e la gente al cinema’: la cultura come meccanismo di integrazione sociale
15.15-16.30 Tavoli di lavoro con i partecipanti. La tua organizzazione: come pensare partecipazione, inclusione ed accessibilità
16.30-17.00 Conclusioni
Destinatari
Il seminario è rivolto ad operatori e manager culturali e a chiunque abbia un interesse o sia coinvolto nella creazione di un processo culturale inclusivo
La partecipazione all’incontro è libera e gratuita previa iscrizione a info@perginefestival.it
organizzazione: Pergine Spettacolo Aperto in collaborazione con Museo Diocesano Tridentino