A Palazzo Scopoli: Riccardo Schweizer e “I luoghi dell’anima”
Eventi dedicati all'artista di origini primierotte
“Schweizer e i luoghi dell’Anima”, rappresenta un viaggio nell’arte del noto artista di origini primierotte.
Dopo una prima mostra dedicata alle opere giovanili dell’artista di Primiero, anticipata dalla proiezione del documentario dedicato all’artista al Centro civico a Mezzano, Venerdì 22 luglio alle 17, nella suggestiva cornice di Palazzo Scopoli a Tonadico, apre invece la seconda esposizione con un ampio assaggio della vasta produzione di Schweizer.
“I luoghi dell’anima”, richiamano la terra d’origine che amava molto, ma anche la Francia e Venezia. Posti in cui ha vissuto e lavorato.
LE MOSTRE – Il percorso artistico da Mezzano a Primiero, è stato curato da Barbara Schweizer, figlia del noto artista: “Non si tratta di mostre antologiche - spiega la curatrice - ma abbiamo optato per due esposizioni ‘emozionali’, da interpretare comunque come un’unica mostra, diffusa. A Mezzano, si potrà rivivere - l’inizio, con alcuni importanti documenti esposti (foto, schizzi, appunti e opere), maggiormente legati al paese natale, con alcuni lavori giovanili. Ma ci sarà anche il grande pannello in legno e plexiglass realizzato per il Comune di Transacqua negli anni ‘90 e alcuni paesaggi, rigorosamente di Mezzano, oltre a pochi pezzi di design e alcune sculture anni ‘50 in terracotta”.
->Mezzano, Info Point Piazza Brolo 26 giugno – 30 settembre 2022 tutti i giorni 15.30 - 18.30
A luglio lo sguardo si sposta su Palazzo Scopoli, a Tonadico, in un luogo unico.
“In questo contesto storico di grande pregio – continua Barbara Schweizer – sarà possibile conoscere una parte importante della sua vasta produzione. Il design, con la tavola nella stube, che verrà riallestita in veste estiva per l’occasione (dopo il successo delle precedenti anteprime). Non mancheranno i progetti con i disegni preparatori del Palazzo del Cinema di Cannes, ma non solo. Spazio anche ad opere pittoriche varie e di diverse epoche, alla proiezione del nuovo documentario e ad altri realizzati in precedenza, oltre ad alcune originali sculture”.
-> Tonadico, Palazzo Scopoli 23 luglio - 11 settembre 2022 dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19
IL DOCUMENTARIO – La figura di Riccardo Schweizer, rivive anche in un nuovo documentario di 30 minuti – ideato dalla Comunità di Primiero e realizzato da Sirio Film -, nel quale si raccontano le opere, la famiglia e l’arte.
Il documentario si basa sull'analisi della sua vita, fatta da critici d'arte noti (Vittorio Sgarbi, Danilo Eccher e Maurizio Scudiero) con le testimonianze di chi lo ha conosciuto più intimamente (la moglie Dina Raveane e l'amico Luciano Zeni). Dal Primiero al Trentino, fino alla Costa Azzurra, passando per Venezia, vengono ripercorse le tappe artistiche dell'artista in un parallelo di immagini d'archivio, con la selezione di opere che vanno dagli anni '30 del novecento fino ai primissimi anni del nuovo millenio. Compaiono nel film rari stralci di interviste fatte allo stesso Schweizer, che aiutano a capire la profondità umana e culturale di un uomo energico e vitale, ma che al contempo celava umori cupi e crepuscolari. Il documentario è stato diretto da Francesco Tabarelli (Sirio Film Trento), mentre i testi sono del giornalista, Franco De Battaglia.
LA GUIDA - In questi mesi è stata realizzata inoltre una breve guida dedicata alle opere dell’artista, curata da Chiara Lucian con diverse altre collaborazioni e tradotta anche in inglese.
(Fonte testo e immagine: comunicato stampa)