A Timbuctu non c'è niente! Il viaggio consumista

Convegno

Oriente Occidente 2012
Linguaggi / Incontro

A Timbuctu non c'è niente! Il viaggio "consumista"
incontro con Marco Aime

Il viaggio, inteso come forma di incontro, è una delle migliori scuole che gli esseri umani possano frequentare. L'incontro è però talvolta difficile, richiede un sacrificio che spesso i moderni viaggiatori stentano a praticare: quello del tempo. La dimensione temporale, fondamentale per ogni forma di incontro, viene spesso sacrificata dalle attuali pratiche di viaggio, dettate da un'agenda sempre troppo ristretta. Prende le mosse da questa constatazione una riflessione che cerca di analizzare i rapporti tra turisti-viaggiatori e locali nei paesi extraeuropei.

Marco Aime insegna Antropologia culturale presso l’Università di Genova. Ha condotto ricerche sulle Alpi e in Africa occidentale. Oltre a numerosi articoli scientifici ha pubblicato oltre venti libri tra saggistica e narrativa. Tra le sue opere: Le radici nella sabbia (EDT, 1999); Diario dogon (Bollati Boringhieri, 2000); Eccessi di culture (Einaudi, 2004), Timbuctu (Bollati Boringhieri, 2008); Una bella differenza (Einaudi, 2009); e più recentemente Gli uccelli della solitudine (Bollati Boringhieri, 2010), Verdi tribù del Nord (Laterza, 2012) e African graffiti (Stampalternativa, 2012).