À la Recherche de l'Orgue Perdu
Dieci giovani musicisti, due attori, cinque organi che con le loro storie ci portano indietro nel tempo alla ricerca di una memoria musicale perduta nelle misteriose leggi dell’arte.
Á la recherche de l’orgue perdu offre al pubblico l'opportunità di (ri)scoprire, attraverso un percorso itinerante fra quattro chiese del centro e la Sala della Filarmonica, il suono degli organi che vi sono
custoditi, trasportando l’ascoltatore lontano nel tempo, anche attraverso le suggestioni letterarie che introdurranno alcune esecuzioni.
L’organo, “il re degli strumenti”, diventa in questa circostanza narratore della sua stessa storia e testimone di una volontà artistica al suo massimo grado di apertura verso l’altro e verso un futuro
apparentemente senza fine. Costruito e voluto dalla comunità (sia essa religiosa oppure laica)
l’organo può diventare mezzo di sublimazione delle emozioni umane, elevandole, anche attraverso i segni della religione, alla dimensione dell’arte. L'organizzazione dei programmi permetterà al pubblico di seguire i concerti lungo il percorso guidato dalle voci e dalle letture degli attori oppure seguendo un ordine “verticale”, ascoltando quindi più concerti sullo stesso organo.
La manifestazione offre due modalità di fruizione. E’ possibile seguire un percorso guidato da due attori che ha inizio alla Badia di S.Lorenzo, prosegue nelle chiese di S.Francesco Saverio, S.Maria del Suffragio e S.Maria Maggiore, per concludersi nella sala della Società Filarmonica. Si potrà scegliere tra un primo percorso che inizierà alle ore 18.00 in S.Lorenzo per concludersi alle 23.15 nella sala Filarmonica o un secondo percorso in replica che inizierà alle ore 19.30 in S.Lorenzo per concludersi alle 24.15 in sala Filarmonica. E’ pure possibile seguire invece le esecuzioni di un singolo organo affidate a due organisti e dedicate a specifici repertori adatti aquello specifico strumento. Gli orari d’inizio per ogni singola chiesa sono riportati nei rispettivi programmi.