A piedi nudi. 100 anni dalla fine della guerra

Uno spettacolo per commemorare il Centenario della fine della Grande Guerra e a cui parteciperanno più di cento artisti in tre luoghi simbolo del primo conflitto mondiale in Trentino, testimonianza della pace finalmente conquistata.

Teatro
A piedi nudi [ Festival Oriente Occidente]

a cura di Compañía Sharon Fridman

Questo ultimo progetto della Compagnia evolve il tema dei “paesaggi umani” avviato proprio al Festival Oriente Occidente dal precedente spettacolo Rizoma, che ha avuto un ampio successo internazionale. In "A piedi nudi..."  una donna attraversa i territori dell’umanità e riconcilia il passato con il presente, accetta e comprende la perdita, la solitudine, la morte, riesce a trasformarsi per andare avanti. Perché è il timone della vita quotidiana e porta la sua marcia verso una nuova famiglia, una nuova società. Un nuovo paese, un nuovo continente.

Una donna attraverso i campi, attraverso i corpi, attraverso le cavità. Una donna attraverso i sogni, attraverso le grida, attraverso il fuoco. In silenzio si attraversa la paura, in silenzio si costruisce il nuovo tempo. Dopo una guerra prevale l’irrazionale, non c’è più un senso dopo la devastazione, tranne l’urgenza di attraversare il deserto e costruire un presente dopo la perdita.

Con questo spettacolo la Compañía Sharon Fridman rende omaggio alle donne che, dopo la prima guerra mondiale, hanno preso in mano le redini dell’umanità, ricostruendo le case, curando con urgenza le ferite profonde causate dalla devastazione irrazionale e illuminando un presente di speranza.

Costi

Gratuito


organizzazione: Fondazione Museo storico del Trentino - Servizio Attività culturali della Provincia autonoma di Trento - Centro servizi culturali Santa Chiara