A robar puéc se va en preson
A rubar poco si va in galera - di Stefano Palmucci
Due sfortunati frontalieri, licenziati da oltre un anno e senza alcuna prospettiva di lavoro onesto, decidono di saltare il fosso e darsi alla delinquenza: individuata l’abitazione di un piccolo imprenditore, vi progettano un furto. Ma l’incompetenza e la goffa inettitudine dei due improvvisati malviventi emergono in maniera sempre più comica ed esilarante di fronte alle avversità della malasorte che li perseguita. Scoperti dalle vittime, i due tentano comunque di portare a termine il colpo, impegnandosi a celare la propria criminosa identità di fronte all’insolito e vorticoso andirivieni notturno di eccentrici familiari, strampalati vicini e persino di un paio di poliziotti particolarmente solerti e perspicaci. Il finale a sorpresa, pur mandando a monte il progettato furto, lascia emergere lo storico e congenito spirito di accoglienza e solidarietà sammarinesi che permette comunque ai due maldestri amici di intravedere un barlume di ottimistica speranza per il loro futuro.
organizzazione: Filodrammatica "La Revodana"