A sessant'anni dallo statuto d'autonomia regionale 1948-2008

Convegno

In seno alle élites intellettuali e politiche italiane, già durante il «risorgimento» nazionale e anche dopo, ad unificazione avvenuta, si era sviluppato un vivace e contrastato dibattito sull'organizzazione del nuovo Stato.
Come noto, prevalse la scelta unitaria e accentrata su quella federale, in ragione anche delle profonde differenze di natura economica, sociale e culturale che caratterizzavano i diversi territori della nuova compagine nazionale.
In Trentino, la rivendicazione dell'autonomia amministrativa, nel contesto dell'Impero asburgico, aveva animato la lotta politica a partire dagli anni centrali dell'Ottocento. Analoga rivendicazione venne sostenuta, nel secolo successivo, dalla popolazione sudtirolese, dopo le sofferenze patite a causa della politica di forzata assimilazione e snazionalizzazione condotta dal regime fascista, nei confronti dello Stato italiano. Solo dopo la liberazione dal nazifascismo e la rinascita della democrazia in Europa e in Italia, fu possibile ricostruire un'organizzazione dello Stato fondata sul rispetto delle minoranze e sul riconoscimento delle autonomie e peculiarità storiche dei territori, così come sancito nella carta costituzionale repubblicana.
La ricorrenza del sessantesimo anniversario dell'approvazione dello statuto di autonomia speciale della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol (denominazione ufficiale introdotta dalla riforma del Titolo V della Costituzione della Repubblica italiana) fornisce l'occasione per inserire questo avvenimento non solo nel contesto dei dibattiti e delle scelte politiche dell'Assemblea Costituente, ma anche nel quadro della più ampia questione regionale nella storia dell'Italia unita. Così come di riflettere sul contributo che le regioni storiche possono fornire, oggi, al processo di costruzione politica, che è anche di elaborazione culturale, dell'Europa.

PROGRAMMA:
Ore 15.00
Saluto del Presidente del Consiglio provinciale Dario Pallaoro
Introduce e presiede Patrizia Marchesoni

Ore 15.30 Luigi Blanco Regionalismo e regionalizzazione nella storia d'Italia

Ore 16.00 Paolo Pombeni La questione regionale alla Costituente

Ore 16.30 Pausa

Ore 16.45 Giuseppe Ferrandi ll laboratorio trentino dell'autonomia 1945-1948

Ore 17.15 Lorenzo Gardumi Fare politica: i comunisti trentini e l'autonomia

Ore 17.45 Christoph Hartung von Hartungen Tra autodeterminazione e realpolitik: i sudtirolesi di fronte all'autonomia

Intervento conclusivo mons. Iginio Rogger

Segreteria organizzativa: Lorenzo Gardumi e Valentina Bergonzi

Per informazioni a:
Fondazione Museo storico del Trentino
via Torre d'Augusto, 41
info@museostorico.tn.it
Telefono 0461.230482
Fax 0461.237418


organizzazione: Fondazione Museo storico del Trentino