Academy of St. Martin in the Fields, Michael Collins (direttore e clarinetto)

Società Filarmonica Trento Stagione 2007

Academy of St. Martin in the Fields
Michael Collins, direttore e clarinetto

M. A. Turnage
Silent City
C. M. v. Weber
Concerto per clarinetto n 2 op. 74 in Mi bem magg
F. J. Haydn
Divertimento per archi Hob II:6 in Mi bem magg
W. A. Mozart
Concerto per clarinetto K 622 in La magg

L’Academy of St. Martin in the Fields nacque nel 1958 come piccola formazione da camera senza direttore. Diretta da Sir Neville Marriner, si distingueva per un repertorio prettamente settecentesco il cui personalissimo stile interpretativo finì col promuovere un vero e proprio “revival” della Musica Barocca nei primi anni ‘60. Il nome richiama le numerose Istituzioni Concertistiche ed Accademie che fiorirono nel 18° sec. a Londra e la chiesa in cui tenne il suo primo concerto il 13 Novembre 1959. Due anni più tardi l’Academy of St. Martin si assicurava il primo contratto discografico con l’Oiseau Lyre. Tale connubio segnò l’inizio di un’attività discografica da record che ha annoverato nel corso degli anni oltre 500 incisioni concorrendo a consacrare l’Academy come l’orchestra da camera con il più ampio numero di produzioni discografiche al mondo. L’Orchestra è nota in modo particolare per le incisioni di Mozart e per la direzione di Sir Neville Marriner. Più recentemente, l’Academy ha riscosso trionfali consensi per la registrazione dei Concerti per pianoforte e orchestra di Bach eseguiti da Murray Perahia. Unitamente ai concerti tenuti con il Presidente a vita della formazione, Sir Neville Marriner, l’Academy of St. Martin in the Fields collabora con numerosi altri Direttori Ospiti tra i quali ricordiamo: Murray Perahia, Joshua Bell, Julia Fischer e Julian Rachlin.

Michael Collins è internazionalmente considerato uno dei più importanti clarinettisti della propria generazione. A ventidue anni ha debuttato presso la Carnegie Hall di New York e da quel momento è apparso come solista ospite presso le più importanti orchestre del mondo.

La presenza a Trento della mitica Orchestra da Camera, ulteriormente impreziosita dal clarinetto di Michael Collins e dai due concerti per clarinetto di Weber e di Mozart.