Acqua e centrali nucleari
Acqua e centrali nucleari,
referendum per difendere lItalia
incontro con Marco Bersani e Mirco Elena
A cura Comitato Acqua e Comitato per la Pace e i Diritti Umani
Il Comitato Vallagarina '2 si per l'acqua bene comune' invita alla serata di mercoledì 6 aprile al Centro civico del Brione per conoscere e discutere insieme sui quesiti dei referendum del prossimo 12-13 giugno.
Intervengono
Marco Bersani, esperto del Forum dei movimenti per l'acqua
Mirco Elena, fisico e ricercatore
Nicola Canestrini, avvocato dell'ass. Giuristi Democratici
Modera Ettore Paris, direttore rivista Questo Trentino
Per l'acqua ci sono due quesiti:
1) il primo ha l'obiettivo di fermare la privatizzazione dellacqua.VOTIAMO SI' per Abrogare il decreto Ronchi, per contrastare laccelerazione sulle privatizzazioni imposta dal Governo e la definitiva consegna al mercato dei servizi idrici, restituendo potere decisionale ai Comuni.
2) Con il secondo quesito sull'acqua ci si pone l'obiettivo di mettere iprofitti fuori dalla gestione del servizio idrico. VOTIAMO SI' per abrogare questa parte dellarticolo sulla norma tariffaria, eliminando così il cavallo di Troia che ha aperto la strada ai privati nella gestione dei servizi idrici: si impedisce di fare profitti sull'acqua, si riduce la bolletta del 7%.
Ci sono poi altri due quesiti, uno sul nucleare ed uno sul legittimo impedimento.
3) Sul nucleare il quesito chiede di abrogare la legge 99 del 23.07.09 che reintroduce le centrali nucleari in Italia. VOTIAMO SI': sappiamo che nessuno può garantire la sicurezza di una centrale nucleare soprattutto in un paese a forte rischio sismico. Nel referendum del 1987 l80% degli italiani ha detto no al nucleare. Tornare allatomo oggi sarebbe pura follia. Non andare a votare, anche.
4) Sul legittimo impedimento si vota per ribadire che la legge è uguale per tutti, anche per Silvio Berlusconi. VOTIAMO SI'. Quando la legge smette di essere uguale per tutti è segno che non cè più democrazia. Chiunque può capire che se chi governa un paese è accusato di un crimine ha il diritto e il dovere di difendersi ma non dal processo ma nel processo.
Promuove il Comitato Vallagarina '2 si per l'acqua bene comune' con il sostegno del Comitato delle ass. per la Pace e i Diritti Umani, delle Acli destra adige, Acli di Besenello e varie associazioni e cittadini.
Per contatti Andrea Trentini 338 3400211 - info http://nonsoloacqua.blogspot.com