Acqua e profitti in Italia, in Trentino e in Vallagarina

Convegno

ore 15.30 - Sala civica del Brione (sotto la chiesa)
La presenza di Emilio Molinari sarà di grande aiuto per capire cosa è successo in Italia sulla questione acqua e dove stiamo andando sul tema privatizzazione dei servizi. Ci sarà la presentazione del suo libro 'Salvare l'acqua' edito con Feltrinelli.

Sono previste le seguenti relazioni:

Michele Nardelli (Consigliere provinciale di maggioranza): le politiche provinciali in materia di servizi idrici

Gianfranco Poliandri (Comitato Acqua Bene Comune di Trento): la situazione dei servizi idrici in Trentino- una privatizzazione è in corso?

Geremia Gios (professore di economia e sindaco di Vallarsa): i problemi delle amministrazioni nella gestione dei servizi idrici in Trentino

Hanno garantito la loro presenza i sindaci di Rovereto e Isera, e le amministrazioni di Ala, Nogaredo, Besenello. 

Aldo Candioli (UIL del Trentino), CGIL del Trentino

Promuove il gruppo 'NonSoloAcqua' con l'adesione del Comitato delle associazioni per la Pace e i Diritti Umani

Negli ultimi 15 anni un po' alla volta i servizi idrici sono stati privatizzati. A fine 2009 viene approvato il decreto Ronchi che “obbliga” alla privatizzazione, facendo decadere le gestioni dirette e mettendo i servizi idrici sul mercato.
Nella primavera 2010 il Forum italiano dei movimenti per l’acqua raccoglie 1.400.000 firme di cittadini che chiedono l’indizione di un referendum abrogativo. In Trentino le firme raccolte sono 11.000.
Nell'agosto 2010 la giunta provinciale presenta la proposta di legge Gilmozzi che ferma in Trentino la decadenza delle gestioni dirette, ma nulla dice su quanto è già in mano ad SpA con rilevante presenza di capitali privati (vedi Dolomiti-energia che serve Trento e Rovereto, il 40% delle utenze provinciali).
Il gruppo NonSoloAcqua propone un incontro di riflessione per informare e capire quali possono essere le conseguenze delle varie possibili scelte future.


organizzazione: gruppo NonSoloAcqua