Acqua ed energia: facciamo luce su due grandi risorse del Trentino

Convegno

Ambiente Trentino festeggia i primi cinque anni di attività organizzando una giornata molto particolare dedicata all' Acqua e all'Energia.
Acqua ed Energia: un solo tema per due grandi risorse, il cui destino si incrocia nelle vallate alpine, producendo sviluppo e segnando fortemente il territorio.
In Trentino, in particolare, nei prossimi anni vedremo crescere il significato del binomio Acqua-Energia, dal momento che nuove disposizioni costituzionali e di legge determineranno un aumento di responsabilità da parte della Provincia autonoma di Trento nel settore della produzione di energia idroelettrica.
Se da un lato si impone di migliorare la gestione di questa attività economica per alleggerire la pressione ambientale, da un altro lato è opportuno diffondere la consapevolezza che sono i comportamenti di tutti gli attori in gioco a svolgere un ruolo determinante nel cercare di garantire la sostenibilità del settore.
Il significato della giornata di sabato 23 settembre 2006, nella splendida cornice di Castel Toblino, sta proprio nel tentativo di cercare punti di equilibrio in una questione complessa, offrendo uno spaccato degli approcci possibili: il valore culturale ed economico della risorsa idrica, le possibili alternative, la maestria tecnica dispiegata nella realizzazione delle centrali, lo stato dei corsi d’acqua trentini, la bontà e salubrità ecologica delle acque potabili delle nostre valli.

Ore 14.00–17.00
Tavola rotonda
“Tra necessità e tutela: per un uso sostenibile della risorsa acqua”
Modera: Enrico Franco, direttore del Corriere del Trentino
Relazioni:
Luciano Barra (segreteria tecnica Direzione Energia del Ministero Attività Produttive), Strategie nazionali ed europee per lo sviluppo e la sostenibilità del settore Energia
Mauro Gilmozzi (assessore provinciale all’Ambiente), Gli strumenti di tutela delle risorse idriche in Trentino
Ottorino Bressanini (assessore provinciale all’Energia), L’acqua e le altri fonti energetiche rinnovabili
Lorenzo Cattani (responsabile Enel Unità Business Trentino- Alto Adige), Enel e il territorio trentino
Andrea Leonardi (Università degli Studi di Trento), Energia e sviluppo in Trentino
Fulvio Forrer (urbanista), Dal degrado del reticolo idrografico alpino ai casi di innovazione
Michele Bortoli (architetto), Il caso della Valle dei Laghi
Gianfranco Pederzolli (presidente B.I.M. Sarca Mincio Garda), Compensazione tra danni ambientali e produzione di energia
Interverranno:
Nicola Dell’Acqua (segretario Autorità di Bacino dell’Adige), Eddo Tasin (sindaco di Vezzano), Maurizio Siligardi (ecologo fluviale), Maddalena Di Tolla (presidente Legambiente Trento), Roberto Pinter (consigliere provinciale), Lorenzo Betti (presidente Unione Pescatori del Trentino), Stefano Cavagna (Associazione Italiana Naturalisti), Paolo Negri (WWF Trentino Alto Adige), Luigi Olivieri (responsabile Ulivo politiche della montagna), Gabriele Venturini (architetto), Giuseppe Gorfer (architetto), Flavio Corradini, Gino Tomasi
Saranno messi a disposizione del pubblico dei pre-print.

Ore 17.00 – 18.00
Degustazione acque potabili del Trentino
(in collaborazione con Trentino Servizi e Strada del Vino e dei Sapori “dal Lago di Garda alle Dolomiti di Brenta”)
La migliore acqua da bere non si trova necessariamente in una bottiglia: può scendere dal rubinetto di casa nostra. Sono molte le ragioni che dovrebbero farci preferire l’acqua dei nostri acquedotti rispetto a quella comprata in bottiglia nei supermercati. Innanzitutto l’acqua minerale non è né più pura né più sana della potabile ed è certamente molto più cara. Si pensi che un litro di acqua minerale “griffata” costa più di 1000 litri di acqua di rubinetto.
Inoltre, più dell’80% delle acque minerali sono imbottigliate in contenitori di plastica (in Pet), i cui costi di smaltimento ricadono sulla comunità e sulle amministrazioni locali.

L’acqua del rubinetto, dati e analisi alla mano, è buona. Tutto diventa allora solo una questione di gusto. È in quest’ottica che si è voluto voluto organizzare una degustazione di acque potabili, la prima in Trentino, ma anche la prima in assoluto in Italia, per incoraggiare i consumatori a bere l'acqua pubblica e a "scoprirne” il gusto. Un evento del tutto inedito. La degustazione di otto diverse acque potabili trentine, per imparare a conoscerne segreti, sapori, specificità e storia. E per diffondere un messaggio naturale ed ecologico

Ore 18.00–18.45
Visita guidata alla Centrale Enel di Santa Massenza
(in collaborazione con Enel spa)
Santa Massenza è un capitolo assai importante nella storia dell’industrializzazione in Trentino. Entrare oggi nelle viscere della terra per ammirare questa imponente e maestosa opera dell’uomo, così come ascoltare il personale addetto può aiutare a comprendere la complessità delle questioni in campo quando parliamo di Acqua ed Energia

Nelle sale di Castel Toblino saranno inoltre allestiti:
Una mostra sui fiumi trentini
(con il contributo del Consorzio BIM Sarca Mincio Garda)
La testimonianza dello stato di salute del reticolo idrografico trentino è delegato alle immagini raccolte in una mostra collegata ad “Acqua ed Energia”. Da tutto il Trentino materiale documentario sullo stato dei corsi d’acqua.

Un punto informativo sul risparmio energetico
(in collaborazione con l’associazione Nettare)
Materiali sul risparmio energetico, fonti normative, esempi di “buone pratiche”, giochi solari e altro ancora sui progetti seguiti da Nettare legati al tema dell'acqua e dell'energia

Si ringraziano:
Paolo Tait, Luca Chistè, Nereo Pederzolli, Marco Pederzolli e Tullio Fedel per l’uso gratuito del castello.


organizzazione: Ambiente Trentino