Adamà. Danzando nella luce - Njaga Mbaay, le Maitre de la parole

Cinema

Itinerari Folk
Cinema

Adamà. Danzando nella luce
Eritrea
di Lia e Alberto Beltrami, 2004, (35’)
Si racconta la vita quotidiana di Adamà, una bimba Cunama di 9 anni: la vita nelle capanne, il cibo, la scuola, il lavoro minorile, l'accesso all'acqua, il gioco e infine la danza. La storia di Adamà è vissuta nel rapporto epistolare con Annachiara, una bimba italiana. Il film è particolarmente indicato per i bambini dai 5 ai 12 anni, ma merita l'interesse di qualsiasi pubblico per il forte impatto e la bellezza delle immagini.
I Cunama sono un popolo di origine nilotica che vive sul confine tra Eritrea e Etiopia. In prevalenza agricoltori e pastori conducono una vita in cooperazione dove tutto è messo in comune. Le condizioni di vita dei Cunama sono peraltro molto precarie per la mancanza d'acqua, di assistenza sanitaria e si scuole. I Cunama si dedicano con grande passione alla danza che interpreta ogni momento della loro vita ed è il mezzo per tramandare la storia e la tradizione.

Njaga Mbaay, le Maitre de la parole
Senegal
di Laurence Gavron, 2001, (55’)
Njaga Mbaay è il più famoso griot del Senegal, è un monumento della cultura popolare wolof. È famoso in tutto il paese. Ha interpretato i cantanti più grandi. Da solo, senza accompagnamento strumentale o con lo xalam (strumento senegalese, una specie di chitarra a tre corde), la sua ruvida voce, riconoscibile da tutte le altre, è qualcosa di unico in Senegal. Interprete, autore e compositore, secondo coloro che conoscono le sue parole, Njaga è anche un filosofo, un uomo saggio che scrive testi di grande profondità. Parla della sua arte, della canzone, sua fonte d'ispirazione, del potere spirituale delle sue parole ma anche della funzione del griot e della cultura senegalese e in genere africana


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara - Provincia Autonoma di Trento - Comune di Trento