Adriatico irredento
La Fondazione Museo storico del Trentino, in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Di Vittorio di Roma, invita alla presentazione del volume
ADRIATICO IRREDENTO
Italiani e slavi sotto la lente francese (1793-1918)
di Alceo Riosa
(Napoli, Guida editore, 2009)
Con lAutore interverranno:
Vincenzo Calì, storico
Lorenzo Gardumi, ricercatore presso la Fondazione Museo storico del Trentino
Il celebre giudizio del grande storico Ernest Renan sulla "nazione come plebiscito quotidiano" sintetizza felicemente il nesso, tradotto in principio dalla Grande Rivoluzione, tra la coscienza nazionale e il principio di sovranità popolare. Questo paradigma subisce però una radicale torsione nella seconda metà dell'Ottocento, quando si apre la strada al nazionalismo e al prevalere della geopolitica nella definizione dei confini statuali. L'autore parte da queste considerazioni per indagare sulla natura dell'antagonismo tra italiani e slavi nei territori adriatici. Il punto di vista prescelto è quello dei consoli francesi a Trieste, la cui cultura politica repubblicana li rendeva particolarmente attrezzati a valutare le opposte culture nazionali del luogo. D'altra parte, però, l'autore si mostra altrettanto avvertito del ruolo condizionante che sui giudizi dei rappresentanti di Francia aveva l'obiettivo di rafforzare la posizione internazionale del proprio Paese, frenando, attraverso una più stretta intesa tra Vienna e Parigi, le spinte pangermaniche di Berlino in direzione dell'Adriatico e agli italiani d'Austria non sempre sgradite.
organizzazione: Fondazione Museo storico del Trentino