Adulti Digitali, il corso al Muse FabLab
Avvicinare gli adulti e anziani al mondo della tecnologia per colmare il divario digitale è lo scopo del corso
Il mondo della fabbricazione digitale e dell’internet of things, dalla stampa 3D all’uso del proprio telefono per controllare le lampade di casa, i frigoriferi o anche la propria autovettura sono alcuni degli argomenti proposti.
Si chiama divario digitale o digital divide ed è la disparità esistente tra chi ha maggior accesso alle tecnologie dell'informazione (in particolare telefonini, personal computer e internet) e chi ne è escluso. Il mancato utilizzo delle potenzialità della Rete non riguarda solo una dimensione di equità sociale, ma investe lo sviluppo stesso di un territorio.
Un piccolo passo per colmare questo divario lo compie il MUSE che, assieme alla Fondazione Demarchi, organizza presso il suo FabLab il secondo corso di avvicinamento al mondo della fabbricazione digitale per adulti.
Il corso, che si rivolge alle persone iscritte all’Università della terza età e del tempo disponibile di Trento (UTETD), si sviluppa lungo tre filoni: la programmazione elettronica, la stampa 3d e le incisioni, taglio con il laser, e la programmazione per arrivare ad usare il proprio telefonino per interagire con gli oggetti distanti (Internet of things).
Una bella occasione per stimolare la mente mantenendola in allenamento.
In Italia, il divario digitale è ancora particolarmente rilevante. I motivi possono essere molti, come ad esempio le condizioni economiche, il livello d'istruzione, la qualità delle infrastrutture e, naturalmente, l’età.
I dati Istat 2013 – infatti - raccontano che le persone di età compresa tra i 60 e i 64 anni che navigavano sul web erano quasi il 37 %.
Per raggiungere una buona conoscenza e parziale autonomia nell’utilizzo delle tecnologie presenti nel FabLab, MUSE e Fondazione Demarchi hanno ideato un percorso ad hoc.
organizzazione: Muse Museo delle scienze