Afagnistan, Agfanistan, Afganistan

Convegno

Presentazione del libro "Afagnistan, Agfanistan, Afganistan" di Andrea Floppy Filippini.

Il libro è un diario di bordo, come dice il sottotitolo stesso, “del viaggio più estremo nel bene e nel male”, è un’ istantanea quotidiana dell’esperienza dell’autore come infermiere presso l’ospedale “di guerra” di una importante ONG a Lashkar Gah, nel Sud dell’Afghanistan.
Già dal titolo, uno sberleffo di tutti quei politici che, nonostante non siano nemmeno capaci di pronunciarne il nome correttamente, hanno deliberato l’intervento militare dell’Italia in questo Paese, l’opera rivela la sua anima graffiante e ironica, se di ironia si può parlare in guerra. Attraverso un originale concentrato di stile, moderna punteggiatura (con frequentissimi a capo che, se da una parte facilitano la lettura, dall’altra sottolineano la sofferenza di chi scrive per ciò che vede) e personalissima ortografia (basti notare che, per una scelta politico/ideologica dell’autore, le “P” di Paese sono scritte sempre minuscole, quasi a diminuire il potere costituito delle Istituzioni che decidono le guerre), l’autore ci impone una lettura quasi tutta d’un fiato, accompagnandoci nei suoi 6 mesi di guerra in ospedale.
Lo stesso autore è anche Editore del libro, completamente autoprodotto e autofinanziato con la liquidazione della professione di infermiere, grazie all’appoggio umano e professionale di un team di persone che hanno creduto nel progetto. Tutte le esperienze vissute da Filippini in Afghanistan, sono narrate anche in un documentario ancora inedito.

Nel libro, ed in ogni comunicazione ad esso relativa, non è mai fatto il nome reale della ONG presso la quale Floppy ha prestato la sua arte infermieristica in Afghanistan, ma è usato per essa lo pseudonimo di Across Alive, poiché l’autore e la ONG hanno una divergenza di opinioni in merito alle modalità di comunicazione di cosa vuol dire guerra. Così Across Alive, nome fittizio della ONG, è poi diventata il progetto di un Collettivo Umano per la Libera Informazione, sito web (www.acrossalive.com) e marchio intorno al quale gira tutta la promozione del libro.