Ala Città di Velluto 2003
Città di Velluto 2003 è un omaggio alla memoria dei preziosi velluti di seta che resero celebre Ala e a un Settecento ricco di suggestioni e di relazioni con il gusto contemporaneo . Proprio nellepoca barocca la spettacolarità diventa determinante per ogni espressione artistica. I banchetti dei principi e dei re si trasformano in veri e propri spettacoli con allestimenti scenici e macchinazioni teatrali dal fasto artificioso. La preparazione delle pietanze e la loro presentazione assurgono a dignità darte. Anche le feste popolari costituiscono un pretesto per addobbare strade e piazze.
Questo è il tema di Città di Velluto 2003, LArte del Fare Festa.
Per il sesto anno consecutivo la Città di Ala, dotata di un centro storico barocco tra i più belli del Trentino, farà rivivere la memoria dei preziosi velluti che nel Settecento la resero celebre e ricca di affascinanti palazzi che ospitarono regnanti e artisti da tutt'Europa. Ala Città di Velluto non è solo un felice richiamo all'epoca d'oro dei telai e dei commerci, ma anche un ponte tra la storia e il grande palcoscenico offerto oggi da strade, piazze, cortili e palazzi alensi. Come negli scorsi anni attori in costume, musicisti e guide rievocheranno atmosfere, racconteranno storie, faranno vivere emozioni; i cortili saranno animati da personaggi e spettacoli d'epoca e nelle tradizionali locande si potranno degustare i piatti della cucina settecentesca trentina. Il tema delledizione del 2003 di Città di Velluto è larte di fare festa e tutti gli eventi e le animazioni avranno come filo conduttore la festa barocca nelle sue varie sfaccettature: dalla musica al teatro, dai concerti agli artisti di strada, ma anche nella ristorazione e negli addobbi, tutto vuole ricordare che il Settecento è stato un secolo in cui i festeggiamenti assumevano unaria particolarmente sfarzosa e appariscente
PRELUDIO
Sabato 5 luglio
Tutte le comparse e le associazioni alensi coordinate dal Teatro Tascabile di Bergamo sfilano in una grande parata di musicisti, attori, trampolieri, giocolieri. Con il gran finale di un banchetto Settecentesco.
LA FESTA IN MUSICA
Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 luglio
Nelle strade, nei palazzi, nei cortili si rincorrono le note di Mozart, di Händel, di Vivaldi, di Bach. Una fitta tessitura di Trame barocche avvolge tutto il centro storico con attori-statue che ricreano Sculture Settecentesche.
LA FESTA IN STRADA
Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 luglio
Si comincia dal Sogno doriente, uno spettacolo propiziatorio che materializza una delle fantasie ricorrenti dellansia barocca e della sua fiabesca inquietudine. Lo segue Albatri, una parata che elabora il mito romantico del mondo effervescente e popolare dei giullari e dei saltimbanchi della Commedia dellArte barocca. La Festa si evolve infine nel Gran Ballo per antonomasia: una fantastica Valse sui trampoli, in abito da sera e costumi depoca, che corona Città di Velluto 2003.
LA FESTA NEI GIARDINI E NEI PALAZZI
11-13 luglio e 18-20 luglio
Nel giardino storico più bello di Ala Imbarco per Citéra, una commedia-balletto che ripropone il mito settecentesco del viaggio verso lisola di Venere.
Le stanze delle Meraviglie declinano nel linguaggio della danza le Feste che si svolgevano nei Palazzi della città.
LA FESTA A TAVOLA
11-13 luglio e 18-20 luglio
Accanto alla Locanda della Tradizione nei Cortili si interpreta La Tavola del 700 con la messa in scena dei decori per i banchetti barocchi e con degustazioni di pietanze e dolci.
LA FESTA NEI CORTILI
11-13 luglio e 18-20 luglio
organizzazione: Comune di Ala - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura - APT Rovereto e Vallagarina - Comprensorio Vallagarina - BIM dell'Adige