Alcide De Gasperi. Scritti e discorsi politici

Convegno

Presentazione del secondo volume dell'opera
"Alcide Degasperi. Scritti e discorsi politici"
Alcide De Gasperi dal Partito popolare italiano all'esilio interno 1910-1942
II volume / 3 tomi
Il Mulino, Bologna, 2007

Intervengono: Lorenzo Ornaghi, Paolo Pombeni, Gian Enrico Rusconi

L'edizione critica degli Scritti e discorsi politici di Alcide De Gasperi trae le sue origini dall'impegno che la Provincia autonoma di Trento ha inteso assumere, in occasione del cinquantenario della scomparsa del grande statista trentino, di consegnare agli studiosi e al pubblico la testimonianza del suo percorso intellettuale e politico.
La ricorrenza della «Giornata dell'Europa», a ricordo della dichiarazione fatta da Robert Schuman il 9 maggio 1950 quale primo passo verso una solidarietà tra gli Stati, ci offre l'occasione per presentare il secondo dei quattro volumi costituenti l'opera, quello che prepara idealmente il pensiero degasperiano ai temi della pace nel mondo e soprattutto della pace e della cooperazione europee.
Il volume copre il periodo dal 1919 al 1942. In questi anni De Gasperi entra nella politica italiana, dapprima come rappresentante del suo Trentino ora divenuto parte della nazione, poco dopo come protagonista del difficile esordio di un sistema costituzionale in cui l'introduzione del sistema elettorale proporzionale muta la geografia politica. Segue il confronto con il nascente fascismo, che vede De Gasperi al vertice del Partito Popolare, poi alla Segreteria e infine a capo del Gruppo 'parlamentare.
Instauratasi la dittatura, inizia per De Gasperi un lungo «esilio interno» in cui egli non rinuncia però a una vivace milizia intellettuale, pur condotta nella precaria condizione di chi deve nascondere la sua produzione sotto pseudonimi e artifici vari. Sono contributi in cui la formazione e la sensibilità di De Gasperi per le grandi questioni della politica moderna si uniscono alla sua sete di conoscenza per quel che accade nel tormentato mondo degli anni Trenta del XX secolo, testimoniando la sua orgogliosa rivendicazione del ruolo avuto in più occasioni dai cattolici nella costruzione di quella democrazia politica che è stata il prodotto della storia europea fra Otto e Novecento.


organizzazione: Fondazione Bruno Kessler - Provincia autonoma di Trento