Alcol e comunità, da un problema di sicurezza alla promozione della salute

Convegno

Il 18 novembre si terrà a Riva del Garda un convegno dal titolo: “Alcol e comunità, da un problema di sicurezza alla promozione della salute”, promosso dal Coordinamento Alcol e Guida Alto Garda e Ledro con il patrocinio dei Comuni di Riva del Garda e di Arco, al quale parteciperanno tutti i Coordinamenti Alcol e Guida del Trentino.

Il primo Coordinamento del Trentino è nato nel 1999 proprio nel Centro di Alcologia Alto Garda e Ledro; di qui in breve tempo i Coordinamenti si sono diffusi in tutti i distretti sanitari del Trentino. Si tratta di una realtà composita, della quale fanno parte lo stesso Centro di Alcologia, rappresentanti di tutte le forze dell’ordine (Polizia di Stato e Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie Municipali) e le autoscuole. Questi gruppi di lavoro agiscono in maniera trasversale con iniziative che coinvolgono studenti, nei patentandi, esercenti, persone a cui è stata ritirata la patente, gestori di discoteche, ecc., ma soprattutto i Coordinamenti sono alla ricerca costante di individuare nuovi reti sul territorio da cui espandere la promozione della sicurezza e della salute.
Dopo un primo incontro dei Coordinamenti nel 2003 a Predazzo, nel 2005 si è arrivati finalmente al convegno di Riva del Garda che, per la prima volta, riunirà tutti i Coordinamenti trentini per presentare l’attività svolta finora e le prospettive per il futuro. Tra gli obiettivi principali quello di favorire il passaggio dal concetto di sicurezza a quello di promozione della salute, ovvero capire i diversi modi in cui possono operare le forze dell’ordine in una comunità per promuovere la salute.
Nel convegno in programma il 18 di novembre, riservato agli addetti ai lavori, si dedicherà la mattina ad affrontare la sicurezza e la promozione della salute con Sandro Carpineta, responsabile del servizio di alcologia Alto Garda e Ledro, e Roberto Pancheri, direttore del servizio di riferimento per le attività alcologiche, ad aprire i lavori; seguiranno gli interventi di Claudio Zorzi, responsabile del servizio di alcologia di Fiemme, che parlerà dell’esperienza di Predazzo, di Alberto Pasquesi, responsabile per la Valle di Sole, che affronterà i progetti in corso di esecuzione, di Emanuele Scafato, direttore del centro OMS per la ricerca e la promozione della salute sull’alcol e responsabile dell’Osservatorio nazionale Alcol, che si occuperà della promozione della salute, e infine di Alberto Betta, direttore della direzione per la promozione e l’educazione alla salute, per parlare del futuro. Nel pomeriggio i partecipanti si divideranno in gruppi di lavoro per discutere delle reti sociali e della creazione di un coordinamento, delle strategie per coinvolgere le realtà presenti e dell’utilità di attuare una politica di repressione ai fini della promozione della salute.


organizzazione: Coordinamento Alcol e Guida Alto Garda e Ledro - patrocinio dei Comuni di Riva del Garda e di Arco