Alessio Bernard (1922-2012) Fotografo per sessantanni
Mostra fotografica
Una mostra per celebrare una vita di lavoro.
Una mostra per ripercorrere sessantanni di vita delle valli di Fiemme e Fassa attraverso le fotografie. Lopera di Alessio Bernard, fotografo fassano che ha svolto la sua attività tra i due studi di Canazei e Predazzo a partire dal 1946. Immagini selezionate, tra le tante, dal Gruppo Fotoamatori di Predazzo per festeggiare, con lassenso del maestro, il suo novantesimo compleanno nel modo più adatto. Ma il destino e la malattia hanno seguito il loro corso e Alessio Bernard è venuto a mancare qualche mese fa. Così la mostra, che vede la collaborazione del Museo Ladino di Fassa e il sostegno del Comune di Predazzo e del B.I.M. Adige, è diventata un bel modo per ricordare un uomo fin troppo modesto che continuava a dire di dover riordinare le tante scatole di pellicole e di stampe accompagnandole con la frase Tanto per quello che valgono. Chi ebbe la fortuna di carpirne le confidenze, sa che visse e lavorò nella più assoluta semplicità: nelle sue fotografie la normalità delle cose quotidiane risalta come valore assoluto assieme alla capacità di ricercare lordinario fatto bene, senza sbavature o tagli correttivi. Ma ogni veduta delle sue Dolomiti toglie il fiato, ogni scorcio è denso di poesia e ogni ritratto sembra prender vita. La mostra verrà allestita a Predazzo dal 14 al 26 luglio e poi presso il Museo Ladino di Fassa dal 2 agosto al 10 settembre proponendo due selezioni, in parte differenti, di oltre settanta immagini.
organizzazione: Museo Ladino di Fassa