Alexander Langer. Profeta tra gli stupidi (uno studio)
Teatro di Bambs di Trento
Alexander Langer. Profeta tra gli stupidi
Drammaturgia di: Andrea Brunello e Mirko Artuso
Con: Andrea Brunello
Scene di: Mirko Artuso
Regia di: Mirko Artuso
Alexander Langer fu un vero profeta dei giorni nostri, lanima del pacifismo europeo e del movimento dei Verdi, profondo filosofo e conoscitore del mondo.
Il suo suicidio (a Pian dei Giullari vicino a Firenze il 3 luglio 1995) appeso ad un albero di albicocco, ancora oggi ci lascia sgomenti.
Come Lui, anche il protagonista dello spettacolo sa bene cosa sia il suicidio, perché egli stesso lo ha vissuto sulla sua pelle, quindi lo analizza fino alla comprensione che il suicidio di Alexander nasconde una profonda verità sul mondo.
Questo spettacolo non vuole essere una biografia di Alexander Langer e tantomeno una sua celebrazione. Non ci importa raccontare Alex, tanti lo hanno fatto.
Ci importa metterlo in relazione con il nostro mondo. Langer diventa per noi oggetto del desiderio, un profeta che ci indica una strada che, purtroppo, non prendiamo.
Lo spettacolo parla di noi, della nostra società, del nostro ambiente, della nostra vita.