Alexander Lonquich (direttore e pianoforte), Cristina Barbuti (pianoforte)

Musica classica

Stagione Sinfonica 2005/2006
Ciclo Principale

Alexander Lonquich, direttore e pianoforte
Cristina Barbuti, pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto per pianoforte e orchestra Nr. 23 in la magg. KV 488
Sinfonia Nr. 41 in do magg. “Jupiter” KV 551
Concerto Nr. 10 per due pianoforti e orch. in mi bem. magg. KV 365

Alexander Lonquich
Nasce a Trier nel 1960. A sedici anni si rivela in Italia vincendo il Primo Premio al Concorso Casagrande di Terni. Da allora tiene concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei quali Berlino, Vienna, Parigi, Londra, Amsterdam, Madrid, Milano ecc. La sua attività lo vede impegnato con celebri direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine. Particolare in tal senso è stato il rapporto intrattenuto con Sandor Vegh e la Camerata Academica di Salzburg, di cui è stato spesso ed è tuttora, dopo la scomparsa del grande direttore, regolare ospite. Un importante ruolo, grazie alla curiosità intellettuale e musicale del pianista, svolge la sua attività nell’ambito della musica da camera. Infatti Alexander Lonquich nel corso degli ultimi anni ha avuto modo di collaborare, per citare solo alcuni nomi con artisti della fama di Schlomo Mintz, Steven Isserlis, Myklos Perenyi,Wolfram Christ, Karl Leister e Frank Peter Zimmermann (con cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale, quali il "Diapason d’Or 1992", il "Premio Abbiati" nel 1993 e il "Premio Edison" in Olanda nel 1994). Le sue ultime incisioni solistiche sempre per la EMI sono dedicate a Mozart, Schubert e Schumann.
In veste di direttore-solista collabora, tra l’altro, con l’Orchestra da Camera di Mantova, la Camerata Academica Salzburg e, recentemente, con la Mahler Chamber Orchestra con cui ha eseguito un programma comprendente due concerti mozartiani e una sinfonia di Haydn in diretta radio e differita televisiva (RAI) nell’autunno dello scorso anno. Su questi ultimi due autori e su un programma simile, Alexander Lonquich nei prossimi anni intenderà concentrare la sua attività di direttore-solista.
Ai numerosi impegni concertistici si affianca inoltre un intenso lavoro in campo didattico venendo frequentemente inviato a tenere masterclasses in Europa, Stati Uniti e Australia. Collabora inoltre con l’Accademia Pianistica di Imola ed è docente presso la Hochschule für Musik di Colonia. Dal ‘98 assume la direzione artistica di festival e incontri interdisciplinari occupandosi anche di interazioni fra teatro, letteratura, musica e arti visive.

Cristina Barbuti
E' nata a Viareggio; ha iniziato gli studi a Pisa sotto la guida di Giampiero Semeraro ed ha proseguito a Brescia con Mario Conter, conseguendo il diploma con il massimo dei voti. Fin da giovanissima ha vinto numerosissimi concorsi nazionali. Si è perfezionata a Bruxelles presso L’Ecole Normale de Musique ed ha studiato musica da camera in Israele alla Rubin Academy of Music and Dance presso la Jerusalem Jewish University e a Praga alla Sandor Vègh International Chamber Music Academy. Si è esibita in Italia, Germania, Belgio, USA e Israele; nell’88 e nel ’91 ha collaborato con la UCLA (University California Los Angeles ) per una serie di lezioni - concerto. Si occupa di interazioni tra teatro, musica, letteratura e filosofia attraverso l’insegnamento e l’organizzazione di festival e di incontri culturali polivalenti. Dall’estate del 2003 ha inoltre iniziato una collaborazione in duo (pianoforte a 4 mani e due pianoforti) con Alexander Lonquich con cui si è già esibita con successo in Italia, Germania, Israele, Stati Uniti e Austria


organizzazione: Orchestra Haydn