Alexia Muza, pianoforte

Musica classica

Matinees in casa Mozart

Alexia Muza, pianoforte

W.A.Mozart (1756-1791):
Minuetto KV 1

F.J. Haydn (1732-1809):
Sonata in fa maggiore hob. XVI : 23

L. van Beethoven (1770-1927):
Sonata op. 31 n. 3

S. Prokofiev 1891-1953):
Sonata n. 6

Nata ad Atene, ha iniziato a suonare il pianoforte con la madre Patricia Arenas. Approdata giovanissima in Italia dove frequenta dal 1999 l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola sotto la guida dei Maestri Leonid Margarius e Anna Kravtchenko.
È vincitrice del 15° Concorso Internazionale Città di Cantù 2005 e del premio
della critica, e del 5° Concorso “G.Thymis” 2008 a Salonicco.
Si è esibita al Konzerthaus di Berlino, al Mozarteum di Salisburgo, alla Concert Hall di Hong Kong, nel Sachsisches Mozartfest a Chemnitz, nella XXVIII edizione del festival “Semaines Musicales” di Crans Montana (Svizzera) e in Italia come solista con la Orchestra di Bacau nella Sala Verdi di Milano, al Festival Maggio Fiorentino, ai Pomeriggi musicali, a Milano per il Festival MITO, al Festival da Bach a Bartok, al Festival Barga, al Festival Santo Stefano, e ha suonato fra l’altro anche a Trento, Imola, Rovereto per l’Associazione Mozart Italia (Casa Mozart e Auditorium Melotti), a Bologna per l’Accademia Filarmonica, al Teatro Vittoria di Torino per l’Unione Musicale, sempre riscuotendo enorme entusiasmo.
In Grecia, Alexia ha già partecipato a manifestazioni importanti come il Festival Internazionale Pianistico di Salonicco, anche come solista con l’Orchestra di Stato di Salonicco e con l’Orchestra dei Colori d’Atene, al Festival Internazionale di Nauplia, al Festival Internazionale Archanes in Creta.
A gennaio 2006 ha partecipato come solista con l’Orchestra Haydn di Bolzano nel Concerto per tre pianoforti KV 242 di Mozart, registrata in DVD. Nello stesso anno anniversario mozartiano ha contribuito con un recital in Casa Mozart, Rovereto, nel ciclo “Aure Mozartiane”, registrato in DVD dall’ente Multigram.
La stampa commentò che “col suo temperamento appassionato e vivace fa pensare alla giovane Argerich…”


organizzazione: Associazione Mozart Italia