All'Armi All'Armi

Il Gioco dei Castelli 2005

5° Incontro Internazionale dei Gruppi di rievocazione storica e militare con la partecipazione dei seguenti gruppi internazionali:
ITALIA
Le Bande Nere di Giovanni de Medici
Circolo Culturale La Cinquedea, Finale Emilia
Uomini della Condotta, Trecate
La Compagnia del Bergamino, Vogogna
La Compagnia di San Martino, Rimini
Città del Grifo, Arzignano
Accademia Cangrande della Scala, Verona
Castrum Boniti, Bonizzo
BELGIO
De Legende
GERMANIA
Landsknechtgruppe Bretten 1504
Der Verlorene Haufen
Der Schedels Schwarzer Haufen

e con la partecipazione di:
Octava Rima
La Corte dei Miracoli
Nespolo
Bruno lo speziale
Claudio Borghi mangiaspade

Armature, balestre, stendardi, profumi di gesta militari che porteranno come per magia a materializzarsi le atmosfere castellane del Cinquecento. Un tempo in cui l’ars bellica era circondata da elementi come l’amore e l’onore e l’insediamento castellano era diventato, con le sue mura, con le sue difese, imprescindibile per la sicurezza. Sono questi gli elementi per raccontare la quinta edizione di ‘All’Armi all’Armi’. L’evento di Castel Beseno, è diventato uno degli appuntamenti più attesi da tutti gli appassionati di rievocazioni storiche militari che arriveranno da diverse nazioni d’Europa in Trentino per questa grande occasione. Per tre giorni dunque Castel Beseno ritroverà la sua ambientazione di un tempo grazie alla costruzione di un accampamento militare con tende, armi, macchine da guerra. La vita militare, prima e dopo la battaglia, rivive nelle esercitazioni, senza dimenticare quella che era la dimensione ludica rinascimentale. In mezzo a tanto ‘fragor d’armi’ i visitatori potranno gustare nell’antica taverna pietanze tipiche assistendo a giochi e scherzi di giullari con il sottofondo della musica dei menestrelli.

Castel Beseno 0464/834600
È uno dei più interessanti e suggestivi esempi di architettura castellana dell’area alpina. L’assetto attuale del complesso risale alla ricostruzione cinquecentesca promossa dai conti Trapp dopo il 1470. Furono loro a conferire quell’aspetto di fortezza inespugnabile ancora oggi percepibile dal visitatore. Il castello è circondato da una possente cinta muraria dalla quale sporgono tre formidabili bastioni lunati mentre l’interno è caratterizzato da un’architettura spoglia e severa.