Altitudini della visione
Il digradare del paesaggio dalle Alpi al Garda
Fotografie 1880-1930
A cura di Layla Betti
Coordinamento Claudia Gelmi, Giovanni Pellegrini
Coordinamento grafico A4, Giancarlo Stefanati, Rovereto
Progettazione allestimenti Weber+Winterle architetti, Trento
La mostra Altitudini della visione è idealmente divisa in quattro sezioni, disposte in parte su schermi luminosi e in parte a leggio, corrispondenti a quattro tappe del digradare dalle vette al lago:
- Un muto colloquio col sole
- I primi centri abitati
- Il fondovalle
- Uno spettacolo di ricchezza e di grazi
5,00 €
organizzazione: Mag - Museo Alto Garda