Altre città per l’uomo

Visita guidata con approfondimenti alla mostra "La città utopica. Dalla metropoli futurista all’E42"

Mostra
Interno sala espositiva [ Foto Mart/Fernando Guerra 2013-2014]

A cent’anni dal Manifesto dell’architettura futurista di Sant’Elia, il Museo torna alle sue radici, legate alla storia dell’avanguardia: l’esposizione ripercorre secondo un doppio binario - progetti rimasti sulla carta / realizzazioni - certa architettura visionaria della prima metà del secolo, che in forme diverse ha prefigurato un nuovo tipo di vita civile e di sviluppo urbano.

Molto di ciò che accade nel secondo ’900 ha le sue premesse in un immaginario metropolitano divenuto mobile, meccanico, funzionale, proiettato verso la dimensione esterna della circolazione e del traffico.

In mostra, disegni, fotografie e documenti dell’Archivio del ’900 del Mart - dai fondi di Tullio Crali, Angiolo Mazzoni, Mino Somenzi, Adalberto Libera - sono affiancati da alcune opere di istituzioni italiane, con cui si sono rinsaldati proficui rapporti di collaborazione nati all’interno della AAA/Italia.

In particolare, la Casa Depero ospita un disegno realizzato da Antonio Sant’Elia per un concorso accademico del 1912, proveniente dall’archivio Saccenti dell’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori di Bologna; accoglie inoltre materiali dell’Archivio Quirino De Giorgio di Vigonza.

L’appuntamento è arricchito dalla collaborativa presenza dell’Università di Trento e di List Lab, Laboratorio internazionale di strategie editoriali diretto da Pino Scaglione.


organizzazione: Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto - Mart