Amadè.  Musiche e  lettere di Wolfgang Amadeus Mozart

Musica classica

Stefano Scartozzoni – Attore
Maria Odorizzi - Violino
Emanuela Perlini - Clavicembalo

L’epistolario di Mozart comprende 356 lettere, distribuite in modo non omogeneo lungo un arco di tempo che va dal 1769 al 1791. Egli scrive lettere quando vuole comunicare qualcosa e non può farlo a voce, il che coincide per lo più con situazioni di viaggio e situazioni all’estero che si collocano in momenti ben precisi della sua esistenza.
A suo modo Mozart è sempre sincero, esprimendosi in maniera di volta in volta conforme all’immagine che desidera dare di sé, al suo interlocutore, nello sforzo di adeguarsi alle sue attese, con un gioco mimetico in cui l’amore, il rispetto e l’ironia non impediscono tuttavia la spontaneità.
Desideriamo offrire uno spettro abbastanza ampio dei diversi registri espressivi, dei suoi diversi modi di porsi e di intendere il rapporto con gli altri, sia con la lettura di alcuni passi delle su lettere, che con l’esecuzione di alcuni brani musicali, tolti da: Sonate K 545, K 300, K 454, dai “Quaderni di Esercizi” (1764) , alcune arie dal “Don Giovanni”, dal “Flauto magico” e dal “Requiem”.

Stefano Scartozzoni inizia a recitare nel 1983 nella compagnia teatrale la Moscheta sotto la guida di Vincenzo Rose e di Renzo Lorenzi. Partecipa a vari allestimenti tra i quali “L’Orso e una domanda di matrimonio “ di A. Checov rappresentato al Teatro Nuovo di Verona nel 1983; “Il Campiello” di C. Goldoni rappresentato al Teatro Romano di Verona nel 1984. Frequenta corsi e seminari teatrali con registi e attori professionisti quali Paolo Castagna e Leo De Bernardinis. Dal 93’ al 98’ partecipa agli allestimenti della “Compagnia teatrale Giorgio Totola” di Verona con la regia di Roberto Totola. Dal 99’ al 01’ è tra i fondatori della compagnia “ Mamadanzateatro” di Verona con la regia di Massimo Totola. Dal 2002 collabora come attore alle produzioni della compagnia”Estravagario Teatro” partecipando a festival nazionali ed internazionali. Nell’estate 2005 è tra gli attori della compagnia “Estravagario” che rappresenta l’Italia al Festival Internazionale del Teatro a Montecarlo con “L’Arlecchino servitore di due padroni” di C.Goldoni regia di A.Bronzato.
Premi e riconoscimenti :
Stagione 2006 - Maschera D’oro - Premio speciale FITA come migliore attore giovane - Allestimento Romeo e Giulietta - interpretazione di Mercuzio.

Maria Odorizzi si è diplomata brillantemente al Conservatorio di Bolzano sotto la guida di Giannino Carpi e successivamente all’Accademia Internazionale Superiore di Musica di Biella con Corrado Romano. Ha fatto parte dell’Orchestra Haydn di Bolzano e della Sudwestdeutsches Kammerorchester di Stoccarda con tournee in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Si dedica da anni al Duo Violino e Pianoforte con un repertorio che va dall’epoca classica ai giorni nostri. È docente di Violino presso il Conservatorio di Verona.

Emanuela Perlini si è diplomata in pianoforte e clavicembalo presso il Conservatorio di Musica “E. F. Dall’Abaco” di Verona, ha partecipato a stages con Ton Koopman e Tini Mathot e ha seguito corsi di specializzazione in musica da camera antica con Carmen Leoni presso il Conservatorio di Verona. Suona in piccole formazioni da camera, in orchestra e collabora con gruppi corali per divulgare il repertorio della musica barocca. Docente di Musica nella scuola secondaria di primo grado, utilizza stabilmente la danza popolare nell’attività didattica, curandone gli arrangiamenti musicali per strumentario scolastico e ha al suo attivo parecchie pubblicazioni didattiche (ed. Mela Lusic) riguardanti la musica e la danza. Svolge attività di formazione per i docenti della scuola primaria. Collabora con la “Fanfara Ziganka” (gruppo strumentale veronese) in qualità di arrangiatrice, cantante e animatrice di ballo. Guida da alcuni anni la compagnia di danza popolare “La Prilla” curandone il settore artistico.