Ambient Assisted Living per la terza etá

Convegno

Seminario di studi
L’invecchiamento della popolazione è una conquista delle società avanzate che ci apre a nuove possibilità e nello stesso ci mette davanti nuove sfide. La ricerca di forme adeguate e sostenibili di promozione del benessere e di tutela della salute delle persone anziane è ormai un punto centrale dell’agenda delle politiche pubbliche. In questo quadro, un obiettivo ampiamente condiviso è disegnare ed attuare soluzioni, anche basate sull’utilizzo di tecnologia avanzata, che favoriscano la permanenza dell’anziano nella sua abitazione e nel suo ambiente di riferimento in condizioni di sicurezza e di benessere.
La locuzione Ambient Assisted Living (AAL) indica un nuovo approccio allo sviluppo di tecnologie e servizi, promosso dall’Unione Europea, che risponde a tali necessità in modo innovativo, perché:
• mira a ridisegnare l’ambiente domestico in modo che la persona residente possa svolgervi più efficacemente e più facilmente diverse attività quotidiane: quelle legate alla salute e alla cura della persona, ma anche quelle relative all’intrattenimento e al mantenimento delle relazioni sociali.
• cerca di raccordare l’ambiente domestico con altri luoghi sociali per rendere più immediate le comunicazioni dell’anziano nella sua rete di relazioni familiari e sociali e più efficace la tutela assistenziale da parte dei servizi alla persona;
A tal fine l’AAL adotta appropriate metodologie progettuali, quali la Progettazione Centrata sulla Persona, che coinvolge direttamente nel processo di design non solo la persona anziana, ma anche i suoi familiari ed i fornitori dei principali servizi alla persona.
Scopo di questo incontro è quello di partire dalle esigenze espresse dal territorio per analizzare e discutere alcuni aspetti dell’AAL, con riferimento agli scenari dell’invecchiamento della popolazione e delle forme di vita domestica delle persona anziana, anche alla luce delle iniziative promosse dai vari paesi europei e dalla Comunità Europea.
Con l’occasione sarà presentato Netcarity, uno dei più ambiziosi progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea su questa tematica, che coinvolge più di 15 partner in 4 paesi europei e vede il Trentino giocare un ruolo essenziale come area pilota, insieme alla regione di Eindhoven nei Paesi Bassi.

15.00 Saluto
Mario Zen, Direttore Fondazione Bruno Kessler-Irst
Fabio Pianesi, Responsabile Divisione Tecnologie Cognitive e della Comunicazione, Fondazione Bruno Kessler-Irst

15.05 L’invecchiamento della popolazione: opportunità e sfide
Marta Dalmaso, Assessore alle Politiche Sociali, PAT

15.20 AmbientAssisted Living. Preparing an article 169 initiative
Gerhard Finking, Federal Ministry of Education and Research, Germany

15.50 Il progetto Netcarity
Note introduttive
Pietro Siciliano (CNR-IMM)

Il ruolo della PAT in Netcarity
Nicoletta Clauser, Dirigente Servizio Rapporti Comunitari e Sviluppo Locale, PAT

Il coinvolgimento del sistema utente nel processo di ricerca Netcarity
Massimiliano Colombo, Direttore Istituto Regionale Studi e Ricerche Sociali

Funzionalità avanzate per l’utente
Fabio Pianesi, Massimo Zancanaro, Lorenzo Gonzo, Fondazione Bruno Kessler - Irst

16.40 Coffee break

16.55 L’impatto atteso di Netcarity sulle politiche sociali e abitative di PAT
Luciano Malfer, Dirigente Politiche Sociali ed Abitative, PAT

17.10 Il posizionamento di Netcarity nelle politiche provinciali per la ricerca tecnologica e per lo sviluppo economico
Gianluca Salvatori, Assessore alla Programmazione, Ricerca ed Innovazione, PAT

17.25 Discussione
Massimiliano Colombo, Gerhard Finking, Luciano Malfer, Fabio Pianesi, Gianluca Salvatori

Coordinatore: Enrico Franco


organizzazione: ITC-irst