Ammutinamenti per Drodesera
L'edizione ventennale si riappropria della Centrale di Fies, singolarissima quanto suggestiva centrale idroelettrica dell'Enel costruita all'inizio del Novecento sulle sponde del fiume Sarca e tuttore parzialmente attiva. Il parco della centrale, inserito nel maestoso scenario naturale della frana delle Marocche, aveva già aperto nel '92 e '93 tutta la sua magia al teatro. Quest'anno la danza irrompe per la prima volta anche all'interno dell'edificio, violando i penetrali quasi metafisici di questo raro e prezioso esempio di architettura industriale. Le sere del 27 e 28 luglio nuovi gruppi della danza italiana apriranno i battenti della Centrale Fies al pubblico che sarà guidato in un percorso "pellegrinaggio", attraverso i corpi sul cemento, nelle zone di lavoro, sul greto del fiume, nel parco. Esplodono così le barriere rituali tipiche della danza che durano appena il tempo dellaloro apparizione, giusto per sperimentare i limiti di questo antico linguaggio e scoprirne l'effetto ravvicinato. L'evento è curato da Gerardo Lamattina sulla scia del festival di danza urbana della Ravenna settembrina.
Posti limitati. Si consiglia la prenotazione.
Partenza del bus gratuito alle ore 21.00 e 23.00 da Piazza della Repubblica per Fies.
Non è possibile raggiungere la centrale con mezzi propri.
INTERPRETI PRINCIPALI: Cantieri di Fine Millennio: (Catia della Muta, M.K., Estenombre, Andrea Bernabini e Claudia Teselli, S.D.A.I. Sistemi dinamici altamente instabili, Almescabre, Monica Francia, Teddy Bear Company, Cecilia Zanni, compagnia Guglielmo Tell.) - REGISTA: Gerardo Lamattina
organizzazione: Società Cooperativa "Il Gaviale"; Provincia Autonoma di Trento Servizio Attività Culturali e Assessorato al Turismo; APT del Garda Trentino; Comune di Arco; Comune di Dro;