Amnèsia

Convegno

Amnèsia, il caso radiofonico dell’anno, è diventato anche un libro. MATTEO CACCIA l’8 settembre 2007 è colpito da una “amnesia retrograda globale”: “da quel giorno per me ogni volta è la prima volta”. Da quando ha iniziato a raccontare la sua storia a Radio2, attorno a lui è nata una vera e propria comunità di ascoltatori affascinati dal punto di vista di chi ricomincia praticamente da capo la sua vita e osserva tutto con occhi nuovi.

Matteo Caccia, Alessandro Genovesi
Amnèsia
Mondadori, 2009

Questa è la storia di Matteo, che a trentatré anni ha perso la memoria. "Amnesia retrograda globale" è stata la diagnosi. Praticamente è nato una seconda volta, e come un bambino ha iniziato a guardare il mondo con occhi nuovi, a scoprire ogni giorno una piccola cosa della vita: il sapore del tiramisù di sua mamma, il piacere di farsi una doccia, di andare in giro senza una meta e di tornare a casa dopo un lungo viaggio. Con sguardo vergine ha rivisto Roma e il mare, ha riletto il suo libro preferito, ha rifatto l'amore per la prima volta. Ha osservato come un extraterrestre piombato per caso sulla Terra le piccole grandi assurdità che ci circondano, le tante complicazioni inutili che ci appesantiscono la vita. Ha sperimentato la paura, la vertigine di non avere un passato, ma anche il privilegio dello stupore continuo, della meraviglia quotidiana. Questo libro è il diario della sua riscoperta del mondo. Giorno dopo giorno, emozione dopo emozione, sorpresa dopo sorpresa. "Amnesia" è anche una trasmissione di Radio Due, diventata un culto per migliaia di ascoltatori. Perché poter ricominciare tutto da capo è un sogno a cui è difficile resistere, nel quale è troppo affascinante calarsi.