Anatomia del miracolo
Tradizioni e fede a Napoli come specchio dell’Italia: la regista Alessandra Celesia presenta Anatomia del miracolo nel nuovo appuntamento con la rassegna “Cinema presente”
La rassegna di anteprime cinematografiche e incontri con gli autori “Cinema presente” del Centro Santa Chiara prosegue con l’arrivo della regista Alessandra Celesia, per l’anteprima del suo affascinante Anatomia del miracolo, immersione nel culto popolare e nelle celebrazioni per la Madonna dell’Arco, a Napoli.
L’incontro con la documentarista valdostana, che da tempo vive e lavora in Francia, si aprirà come abitudine alle 18.30 con una conversazione moderata dal curatore della rassegna Sergio Fant, e proseguirà alle 21.00 con l’anteprima del film, presentato all’ultimo Locarno Festival, un ritratto delle speranze e della disperazione dell’Italia contemporanea raccontate, con straordinaria sensibilità, dai bassifondi della città partenopea.
Venerata dal popolo che la reclama parlandole in dialetto e dandole del tu, la Madonna dell’Arco è la star assoluta di un mito tutto italiano, che da secoli genera isteria, rotolamenti e convulsioni, scene di folle in delirio: un “rave party” dei poveri e dei sofferenti che si riconoscono nella sofferenza simboleggiata dal caratteristico ematoma sulla guancia sinistra, e chiedono la grazia. Intorno a questa contusione si articola il ritratto di un’Italia in piena sofferenza, incapace di rimarginare le proprie ferite, e si penetra lentamente nell’anatomia scomposta di un paese che continua ad affondare sotto gli occhi di tutti, aspettando da sempre un miracolo.
Alessandra Celesia ha lavorato a lungo nel teatro, come attrice e regista, al tempo stesso ha sviluppato la passione per il cinema. Comincia a girare nella sua regione natale, la Val d'Aosta, e nel suo paese d’origine, l’Italia, finché non si trasferisce a Parigi dove il cambiamento di vita ispira nuovi film. Il suo interesse si rivolge alle persone, alla loro fragilità, la loro umanità, che vivano in Italia, a Parigi o a Dublino. Ha firmato vari documentari tra cui Luntano (2006), Il libraio di Belfast (2012) presentato al festival Visions du Réel di Nyon, e Miraggio all’italiana (2013) che ha debuttato al festival Cinéma du Réel di Parigi.
- L’ingresso all’incontro delle 18.30 è gratuito
- Il costo del biglietto intero per la proiezione delle 21.00 è di 5 euro.
organizzazione: Centro servizi culturali S. Chiara