Andrea Chénier
I Concerti della Domenica
"Andrea Chénier"
di Umberto Giordano
Arie dall'Opera
Vittorio Pulzelli Andrea Chénier
Simona Bertini Maddalena
Giuseppe Altomare Gerard
Ada Finelli La Madelon
Bruno Vanzo Il Narratore
Roberta Ropa Pianista Concertatrice
Vittorio Pulzelli tenore
Compie gli studi pianistici presso il Conservatorio "L. Boccherini" di Lucca e si dedica allo studio del canto sotto la guida del baritono Paolo Puddu di Prato. Il debutto operistico avviene con il verdiano "Otello", interpretato a Madrid nel 1998, ruolo che sarà ripreso più volte negli anni successivi: nel 1999 sia in una tournée negli Stati Uniti e Canada, che al Teatro Massimo di Palermo; nel 2000 al Festival Verdiano di Busseto; nel 2001 nella stagione lirica di Bassano del Grappa. Nell'anno del debutto interpreta anche il ruolo di Radames in "Aida" a Bordeaux, il ruolo di Don Alvaro ne "La Forza del Destino" a Grenoble e il ruolo di Caino ne "I Pagliacci" al Teatro Brancaccio di Roma e al Teatro di Kiev. Nell' anno 2000 si trova al Palafenice di Venezia nel ruolo di Des Grieux in "Manon Lescaut" e a Ravenna e Livorno nel ruolo di Emani. Nel giugno 2001, per l'Opera di Stato di Istanbul, con l'Accademia di Santa Cecilia, ha interpretato il ruolo di Pollione in "Norma". Nell'anno successivo, per il Festival Verdi del Teatro Regio di Parma, ha interpretato ancora Don Alvaro nella "Forza del Destino". Ha lavorato con alcuni dei maggiori direttori d'orchestra, quali Piergiorgio Moranti, Juri Aronovic, Niksa Barena, Giancarlo Andretta, Paolo Olmi, Bruno Campanella e altri. Svolge anche un'intensa attività concertistica che lo porta a toccare le maggiori Sale d'Europa ed a lavorare con le più celebri orchestre.
Simona Bertini soprano
Nata ad Empoli, si diploma in canto nel '90 a Firenze con Vera Magrini e Liliana Poli. Si perfeziona, poi, con Magda Olivero, Anita Cerquetti, Rodolfo Celletti, B. Peverada, M. Carnelli, C. Desideri, P. Vaglieri e, soprattutto, con Renata Scotto e Gianfranco Cecchele, tuttora il suo principale insegnante. Inoltre, si è diplomata con il massimo dei voti all'Accademia Verdiana di Busseto, dove si è perfezionata col M° C. Bergonzi. Finalista in numerosi concorsi internazionali, vince il Primascrittura '89 ed il Cascinalirica '90, nel '97 vince il concorso A.GI.MUS. e il William Walton; nello stesso anno è finalista a Londra al concorso per giovani voci indetto dal Covent Garden. Nel 2000 è l'unica italiana finalista al concorso Voci Verdiane di Busseto e vincitrice, al medesimo, della tournée in Giappone. Debutta da protagonista in: "Bohème", "Tosca", "Falstaff", "Cavalleria Rusticana", "Don Giovanni", "Norma", "Requiem", "Così fan tutte", "Forza del Destino", "Don Carlo"; sempre con unanimi consensi di pubblico e critica. Ha rappresentato l'Italia al Festival Voci Verdiane di Tokio. Nell'ottobre 2002 è tornata al Cairo protagonista di "Tosca" all'Opera House. Nel 2003 debutta in " Aida" a Seul e nello stesso anno in "Andrea Chénier" a Firenze, "Butterfly" a Siena e "Trovatore" a Gand in Belgio. Ha effettuato una tournée con "Cavalleria Rusticana" a Lisbona. Nel 2004, oltre al "Don Carlo" a Zagabria, accanto a P. Burchuladze, debutta in "Otello" in Canada e "Ballo in maschera" a Rio de Janeiro ed inaugura il Verdi Festival di Praga con "n Trovatore". Recentemente ha preso parte all'opera prima "Giuseppina Verdi", a Busseto, sulla vita di Giuseppina Strepponi.
Giuseppe Altomare baritono
Dopo essersi laureato in Scienze Politiche, ha iniziato gli studi musicali presso la "Hochschule Mozarteum" di Salisburgo col M° Rudolf Knoll e li ha proseguiti con Iris Adami-Corradetti e poi come allievo del MO Pier Miranda Ferraro, del Mo Franco Corelli e del Mo Carlo Bergonzi. Attualmente si sta perfezionando col Mo Aldo Danieli.
Il suo debutto assoluto è stato nel ruolo di Gianni Schicchi al 390 Festival Puccini di Torre del Lago; poi ha debuttato nei ruoli di: Marcello in "La Bohéme"; Sharpless in "Madama Butterfly"; Germont in "La Traviata"; Conte di Luna in "n Trovatore"; Silvio in "Pagliacci"; Lescaut in "Manon Lescaut"; Renato in "Un Ballo in Maschera"; del Padre e dell'Orco nel "Pollicino" di H. W. Henze; Rolando ne "La Battaglia di Legnano"; Marchese di Posa in "Don Carlo"; Enrico in "Lucia di Lammermoor"; Escarnillo in "Carmen"; Mercutio in "Roméo et Juliétte"; Valentin in "Faust"; Albert in "Werther"; Conte di Almaviva ne "Le Nozze di Figaro"; Jago in "Otello"; Lorenzo in "Capuletie Montecchi"; Noé ne "L'Arca di Noé" di B. Britten; Simone in "Simone Boccanegra"; Nabucco in "Nabucco"; Rigoletto in "Rigoletto". Ha partecipato al Concerto di Capodanno 2003 del QuirinaIe. L'inizio del 2004 lo ha visto impegnato al Teatro alla Scala sotto la direzione del MO Riccardo Muti ne "Lès Dialogues dés Carmélites" di Poulenc e all'Opera di Roma, nel ruolo dell' Ammiraglio, nella prima esecuzione assoluta dell'opera "Estaba la madre" di Luis Bacalov. Svolge intensa attività concertistica sia nel repertorio cameristico che in quello sacro.
Ada Finelli mezzosoprano
Contralto, nata a Bologna, ha studiato canto a Roma, è stata premiata al concorso di Merano, ha vinto i concorsi internazionali di Busseto per voci verdiane e di Vercelli. Ha iniziato la carriera di cantante d'opera e oratorio esibendosi nei. maggiori teatri lirici e istituzioni concertistiche italiane ed estere, sotto la direzione di De Fabritiis, Patanè, Sanzogno, Rescigno, Muti, Rivoli, Bartoletti, Erede, Von Matacic..., registrando contemporaneamente per la Rai e la Televisione. Fondamentale per lei, nel '76, l'incontro con Magda Laszlo, sotto la cui guida ha allargato il suo repertorio al genere liederistico e alla musica contemporanea. Ha collaborato con solisti quali il violista Aldo Bennici.
Bruno Vanzo voce
Noto attore trentino, fa parte della compagnia teatrale Gad Città di Trento. Appassionato ed applaudito artista, calca le scene d'Italia ed estere da molti anni, facendosi ammirare per la sua spontanea e al tempo stesso studiata professionalità. Innamorato dell'opera lirica, ha collaborato ne "I Concerti della Domenica" in tutte le opere proposte in forma scenica, sin dalla prima ed esaltante "Traviata" del 2001, a Palazzo Geremia, nel ruolo inconsueto del narratore. Per il successo caloroso di quel debutto è stato, poi, richiesto in questa veste in altre numerose apparizioni. Si presenta a noi, prestando, ancora una volta, il suo entusiasmo e bravura al servizio dell'"Andrea Chénier".
Roberta Rapa pianista concertatrice
Diplomata con lode nella classe di Franco Scala al Conservatorio di Pesaro, si perfeziona nell'ambito dell'Accademia Pianistica "Incontri col Maestro" di Imola con maestri come Ciccolini, Demus, Oppitz, Lonquich ecc. e vi si diploma in Musica da camera sotto la guida di Pier Narciso Masi. Studia Musica da camera con B. Canino, R. Koeckert, B. Bechterev, P. Coker, A. Weissenberg ecc. e cura la sua preparazione pianistica sotto la guida di Mauro Minguzzi. L'am- piezza del suo repertorio le permette di diventare pianista collaboratrice sia in orchestra (Rai Milano, Pomeriggi. Musicali) che in corsi e concorsi per strumentisti e cantanti; diviene pianista dei Corsi di Flauto dell' Accademia di Imola dove lavora con i più grandi flautisti. Insegna al Conservatorio di Parma ed alla Scuola di Musica di Faenza. Ha suonato in importanti città in Italia, Europa e Asia, collaborando con Vadim Brodsky, Jean-Yves Fourmeau, Maxence Larrieu, Janos Balint, Anton Dressler, Leo Nucci, Claudi Arimany, Massimo Mercelli, Andras Adorjan, Misha Keylin. È preziosa collaboratrice de "I Concerti della Domenica", dei quali è la beniamina.
organizzazione: Comune di Trento Assessorato alla Cultura e Biblioteche - collaborazione Amici della Musica del CRAL Poste Trento - APT Trento Monte Bondone