Andrea Lucchesini, pianoforte, Giuseppe Russo Rossi, viola, Quartetto di Cremona
Società Filarmonica Trento Stagione 2011
Andrea Lucchesini, pianoforte
Giuseppe Russo Rossi, viola
Quartetto di Cremona
Cristiano Gualco, violino
Paolo Andreoli, violino
Simone Gramaglia, viola
Giovanni Scaglione, violoncello
L.v. Beethoven
Sonata Appassionata in fa min. op. 57 n. 23
Quartetto in Fa magg. op. 59 n. 1
Concerto per pf. in Sol magg. n. 4 op. 58
Andrea Lucchesini, formatosi alla scuola di Maria Tipo, si impone allattenzione internazionale nel 1983 con la vittoria al Concorso Dino Ciani. Da allora ha suonato con le più prestigiose orchestre, collaborando con direttori quali Abbado, Gatti o Harding. Nel 1994 gli è stato conferito il Premio Accademia Chigiana. Dal 2008 è direttore della Scuola di Musica di Fiesole e Accademico di Santa Cecilia. Intensa lattività concertistica sia in Italia che sulla scena internazionale, affiancando agli impegni come solista, raffinati progetti di musica da camera in collaborazione con Mario Brunello. Nel 2007 lincisione integrale delle opere per piano solo di Luciano Berio, ha ricevuto il Premio quale miglior disco dellanno Classic Voice 2007; recentissimo è invece il CD dedicato agli Improvvisi di Schubert.
Giuseppe Russo Rossi, nato a Bari; si è poi perfezionato allAccademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e alle Accademie di Portogruaro e Fiesole. Collabora con lOrchestra del Teatro alla Scala di Milano e con artisti quali Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Antonio Meneses, Quartetto di Cremona e prime parti dei Berliner Philarmoniker.
Il Quartetto di Cremona nasce nel 2000, durante un periodo di studio allAccademia Stauffer di Cremona con Accardo, Giuranna e Filippini. In breve si afferma come una delle realtà cameristiche europee più dinamiche grazie ad un continuo impegno nellapprofondimento musicale, integrato da una comunicativa spontanea sul pubblico. I riconoscimenti ottenuti in concorsi internazionali lInternational Melbourne Competition, la Web Concert Hall Competition (USA) imprimono un forte impulso alla carriera del Quartetto che, in brevissimo tempo, viene invitato ad esibirsi nei principali festival e rassegne di tutto il mondo.
Ritorna in Filarmonica Andrea Lucchesini, pianista amato dal pubblico trentino, così come il Quartetto di Cremona, secondo quartetto della Stagione, in un affascinante programma che coglie la creatività di Beethoven negli anni 1805-7 in una sequenza di numero dopus (57, 58, 59) che toglie il fiato allascolto.
Biglietti
dalle ore 19.00 del giorno dello spettacolo presso la Sala di via Verdi, 30 - Trento
organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali