Andrea Mascagni

Il musicista della politica nel centenario della nascita 1917-2017

Incontri e convegni

A cent’anni dalla nascita di Andrea Mascagni, il Conservatorio Bonporti di Trento dedica un convegno all’uomo, al musicista e al politico che tanto si prodigò, a livello locale come nazionale, per la musica, nella quale riconosceva la missione di educatrice e creatrice, anche in senso civico e morale.

Toscano di nascita, cugino del celebre operista, fu uomo di musica – docente e direttore dei conservatori di Bolzano e di Trento – e di politica – senatore e parlamentare europeo dal 1976 al 1987 e membro del Consiglio Superiore delle belle Arti di Roma.

Nella prima parte della giornata, il musicologo Giuseppe Calliari, curatore di un volume di scritti di Mascagni, ne introdurrà la figura. Quindi verrà affrontato il tema della riforma dell’insegnamento della musica nei Conservatori italiani, dialogando, tra gli altri, con Giovanni Cannata, presidente della conferenza nazionale dei presidenti dei Conservatori, e Renato Meucci, neo-presidente della conferenza nazionale dei direttori dei Conservatori, succeduto recentemente a Paolo Troncon, anch’egli presente al Trento.

Nel pomeriggio viene proposta una Tavola Rotonda sulla figura, l’opera e l’eredità di Andrea Mascagni, dando voce a coloro che ne furono allievi e a chi poté confrontarsi e collaborare con il maestro, come, tra gli altri, i compositori Armando Franceschini ed Albert Mayr, il prof. Marco Gozzi dell’Università di Trento, l’etnomusicologo Renato Morelli, il direttore del Coro della Sat Mauro Pedrotti e la presidente della Fondazione Orchestra Haydn Chiara Zanoni Zorzi.

Durante il pomeriggio troverà spazio un breve intervento musicale in cui verrà eseguita la canzone popolare ungherese “Rosa nel giardino” nell’elaborazione datata 1988 di Andrea Mascagni, per la voce di Maria Eleni Giuliani, studentessa del conservatorio trentino, con l’accompagnamento al pianoforte di Maurizio Dini Ciacci, pianista e direttore d’orchestra che fu allievo di Mascagni. La stessa sera, l’orchestra regionale Haydn dedica al maestro l’ultimo concerto della stagione (Trento, Auditorium S. Chiara, ore 20.45) con l’esecuzione della Nona di Mahler per la direzione di Jeffrey Tate.

Costi

Ingresso libero.