Andreas Barbòn
Andreas Hofer
La storia incontra il futuro
1809-2009
Il Coro Croz Corona presenta:
Andreas Barbòn
Andreas Hofer e i Trentini dell'Anno Nove
Concerto di chiusura dell'anno hoferiano
Opera teatrale in sei quadri
testi di Mauro Neri
musiche di Giorgio Moroder, Giuseppe Solera, Mario Lanaro, Riccardo Giavina, Andrea Chini
Dirige il Maestro Renzo Toniolli
Partecipa la Banda musicale di Mezzocorona
diretta dal Maestro Giuliano Moser
Presenta Fabio Lucchi
Il concerto sarà preceduto dalla presentazione del volume di Silvia Vernacchi
A spasso con Andreas Hofer
(35 itinerari sulle tracce dell'oste Barbòn)
Prima parte
CORO CROZ CORONA
diretto dal Maestro Renzo Toniolli
PASSO ALPINO (I. Varner, T. Zardini)
TORNERÒ (G. Solera, P.G.Rauzi, R. Giavina)
NINNA NANNA MARMOLEDA (M. Neri, G. Solera, M. Lanaro)
UN TINO CHE RIBOLLE (M. Neri, R. Giavina)
Seconda parte
BANDA MUSICALE DI MEZZOCORONA
diretta dal Maestro Giuliano Moser
Allinterno del concerto di chiusura dellAnno Hoferiano abbiamo scelto di affi dare ai suoni della Banda Musicale Mezzocorona il compito di introdurre i luoghi e i protagonisti della storia che il coro Croz Corona andrà a raccontare. Per questa ragione vengono proposte musiche di autori austriaci, francesi e italiani. Franz Schubert e Gioacchino Rossini in parti colare furono contemporanei di Andreas Hofer. La Marcia Militare n.1 opera 50 e LItaliana in Algeri sono infatti composizioni che si collocano ad inizio Ottocento. La Pavane, del compositore francese Gabriel Faurè, è invece un brano di fine Ottocento, molto intimo, che tende verso la purezza dellidea musicale, quasi fuori dal tempo. La musica insomma è lingua universale, è unione di culture.
MILITARMARSCH n° 1 op. 50 Franz Schubert, arr. Franz Watz
PAVANE Gabriel Faurè, arr. Marcel Van Bree
LITALIANA IN ALGERI Overture Gioacchino Rossini, arr. Lorenzo Pusceddu
Terza parte
Il Coro Croz Corona presenta
ANDREAS BARBÓN Andreas Hofer e i Trentini dellAnno Nove
ANNA MIA (M. Neri, G. Solera, A. Chini)
TERRA HEIMAT (M. Neri, G.Moroder, R. Giavina)
SACRO CUORE (M. Neri, M. Lanaro)
LA LUNA AL PASSO DEL BALÌN (M. Neri, A. Chini)
VIA CRUCIS (M. Neri, R. Giavina)
PORTA GIULIA (M. Neri, M. Lanaro)
Finale con sorpresa
...Pròsit!
La nostra storia per costruire il futuro
L'anno del bicentenario della rivolta ti rolese guidata da Andreas Hofer, che è stato ricco di iniziati ve e di appuntamenti , di pubblicazioni e di commemorazioni, sta per volgere al termine. È stato un anno importante anche per il Trentino, dove comunità locali e associazioni, isti tuzioni museali e singoli studiosi si sono impegnati a trar lezione da questa fi gura da noi non sempre ben conosciuta.
Giovani compagnie amatoriali si sono cimentate con il messaggio che viene dalle gesta dellHofer e dei suoi compagni davventura e hanno allestito spettacoli avvincenti e di sicuro richiamo. Amministrazioni comunali hanno convintamente ricordato gli avvenimenti di duecento anni fa con mostre di cimeli, di documenti e di opere darte che hanno recuperato quel senso di appartenenza al nostro passato che la storia uffi ciale aveva sott eso e nascosto.
Sono state inaugurate vie e piazze in ricordo delleroe della Passiria, sono state scoperte lapidi in memoria degli avvenimenti di quel lontano 1809, sono stati scritti libri e recuperate vecchie melodie per esser cantate e suonate.
Da tutto ciò abbiamo capito una cosa, e cioè quanto sia importante il recupero delle radici storiche del nostro passato, per costruire un futuro ricco di speranze e di prospetti ve. Oggi le isti tuzioni pubbliche e rappresentati ve dei tre territori il Tirolo, il Sudti rolo e il Trenti no lavorano assieme per la costruzione di quellEuroregione che fi no a poco tempo fa era solo un sogno, una speranza.
Oggi le isti tuzioni culturali e museali del Tirolo storico si sentono più vicine e intrecciano positi vi rapporti di collaborazione e di ricerca.
Oggi anche le Scuole si sentono aff ratellate e moti vate a ricercare e a intrecciare rapporti e scambi che sono il sale grazie al quale maturano le giovani e nuove coscienze, quelle a cui toccherà il compito di far crescere lidea di una Europa delle Regioni.
In chiusura delle manifestazioni hoferiane che hanno percorso lintero 2009, sarà il canto popolare di montagna, innervato dalla creati vità dei nuovi poeti e dei moderni musicisti , a cantare la fi gura di quellAndreas Hofer che, eroe forse involontario, ha saputo interpretare fi no alle estreme conseguenze il ruolo di chi, vivendo nella normalità, sa comunque prendersi sulle spalle la responsabilità di un popolo intero. Al di là di tutt o, delle ideologie e delle posizioni culturali, il suo è stato un grande esempio di generosità e di dedizione.
A questo punto permett etemi, dopo un anno vissuto inseguendo quasi ogni giorno questo o quel ricordo in una miriade quasi infi nita di manifestazioni e di eventi grandi e piccoli, che io rivolga il mio penisero grato a quanti e vi assicuro che sono tanti ssimi si sono impegnati in termini di disponibilità di tempo, di creati vità e di capacità organizzati ve a fare dellAnno Hoferiano una felice occasione di rilett ura della nostra storia e di ri-moti vazione del nostro presente. Sindaci e Schützen, operatori culturali, arti sti , scritt ori e storici, dirett ori di musei e semplici citt adini hanno collaborato ognuno per la propria parte a ricordare la grandezza di quellAnno Nove.
FRANCO PANIZZA
Assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione della Provincia autonoma di Trento
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura