Andrei Konchalovsky incontra il pubblico e la stampa

Convegno

In occasione dello spettacolo Zio Vanja >> lunedì 23 novembre incontro con Andrei Konchalovsky

Andrei Konchalovsky nasce a Mosca, il 20 agosto 1937 dallo scrittore Sergej Michalkovpoeti (il padre è autore del testo dell'inno nazionale russo) e della poetessa Natalija Koncaloskaja. Suo fratello è Nikita Mikhalkov.Bisnonno e nonno celebri pittori zaristi.
Da giovane si afferma come pianista, anche se la sua grande passione rimane il cinema. Qualche anno dopo si iscrive alla VGIK, una delle migliori scuole di cinema del Paese, sotto la guida di Mikhail Romm.
Alla VGIK incontra Tarkovsky, con cui collabora come sceneggiatore (fa anche l'attore nel film L'infanzia di Ivan).
Il 1966 è l'anno del suo debutto alla regia con "Il primo maestro", tratto dal racconto di C. Ajtmatov e ambientato dopo il 1917, nel periodo post-rivoluzionario, nel sud della Russia.
Dopo svariati problemi con la censura, il regista si dedica alla trasposizione cinematografica di opere letterarie. Ne sono un esempio "Nido di Nobili" (1969), da Turgeney, e "Zio Vanja" (1970), da Cechov.
Con "Romanza degli innamorati" (1974) e "Siberiade" (1978), storia drammatica della popolazione siberiana, torna ai temi contemporanei, attirando l'attenzione della critica europea e americana. Tra gli anni '80 e i primi anni '90, trasferitosi negli Stati Uniti, lavora a diverse opere tra cui "Maria's Lovers" (1984), "A 30 secondi dalla fine" (1986), "Sky People" (1987), "Homer and Eddy" (1989), "Tango e Cash" (1991), "Il protezionista" (1992).
Tornato in Russia dopo la caduta del comunismo, dirige "Asja e la gallina dalle uova d'oro". Dopo alcuni anni si dedica a grandi lavori come "L'Odissea", con Armand Assante, "La casa dei matti" e "The Lion in the Winter", con una strepitosa Glenn Close. Il 2007 è l'anno di Venezia, in cui collabora assieme a numerosi colleghi a "A ciascuno il suo cinema".
Konchalovsky si è sposato diverse volte. La sua prima moglie fu l'attrice kazaka Natalia Arinbasarova , con la quale ebbe due figli,Yegor e Stepan.
La seconda moglie fu Irina Kandat. La terza moglie è stata Viviane Godet con la quale ha una figlia,Alexandra Mikhalkova.
La sua attuale moglie è l'attrice russa, Yuliya Vysotskaya.

Artista estroso e a suo modo visionario, esprime anche grazie ai molti registri e alle diverse anime che popolano il suo cinema le ansie e le contraddizioni della Russia contemporanea.


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara