Anfitrione Mon Amour
L'amore a Carnevale si gioca in maschera!
dall'Anfitrione di Moliere
regia Emanuele Cerra
con
Silvio Barbiero
Marta Marchi
Clara Setti
Mattia Giordano
scenografie e Video: Lorenzo Zanghielli
disegno luci: Luca Brun
maschere: Gianfranco Gallo
costumi: Marta Mazzuccato
produzione: Evoè!Teatro
Tornare da un lungo viaggio per il mondo e scoprire che il proprio posto è stato preso da un altro, rubato, il focolare violato da un estraneo.
E chi è questo straniero usurpatore del letto coniugale?
Nientemeno che se stesso!
ANFITRIONE Mon Amour riflette la complessità dell'amore nella sua inevitabile relazione tra “me” e “l'altro”. Il tema dell'ideale in amore e della sua possibile (o impossibile) concretizzazione viene affrontato con leggerezza e ironia. E' la tragicommedia coniugale di Anfitrione alle prese con un rivale difficilissimo da sconfiggere: il dio Giove, incarnato nei suoi stessi panni. Nell'opera molieriana va in scena il conflitto tra l'IO e il super IO, tra ciò che noi siamo e ciò che, forse, sogniamo di essere. Il marito e l'amante sono incarnati dal medesimo personaggio, due anime uguali in tutto e per tutto per l'aspetto, ma completamente diverse nell'animo, due contendenti per il cuore di Alcmena che si fronteggiano a colpi di passione contro possesso, amore contro matrimonio, libertà contro vincolo coniugale. E' l'eterna lotta fra due facce dell'amore, quello immaginato e quello vissuto, il difficile rapporto tra desiderio e realtà. Come realizzare la propria idea di amore in una società dalle infinite possibilità? E soprattutto, con quante idee di amore dobbiamo fare i conti? E qual è quella giusta per noi? Che compromessi implica? È quella che stiamo vivendo?
- Intero 12,00 €
- Ridotto (oltre i 65 anni, Associazioni e Circoli di Mori, soci Coop. “In Cooperazione”, soci Acli e soci Trenta, Progetto 33 Trentini) 8,00 €
- Ridotto giovani (under 30) 5,00 €
organizzazione: Rifrazioni Indipendenti