Angel. La vita, il romanzo
Nuovo Cineforum Rovereto. Inverno 2008
Uk/Francia/Belgio, 2007
Titolo originale: Angel
Genere: Drammatico
Durata: 118'
Regia: François Ozon
Cast: Romola Garai, Sam Neill, Lucy Russell, Michael Fassbender, Charlotte Rampling, Jacqueline Tong, Janine Duvitski, Christopher Benjamin, Jemma Powell
Sito internet: www.angel-lefilm.com
In una tranquilla cittadina inglese dei primi del novecento, la giovane Angel Deverell sogna una vita diversa. Suo padre è venuto a mancare quando era ancora piccola, la madre gestisce una piccola drogheria e la scuola è solo una noiosa costrizione: oltre che spiare dal cancello di Paradise House, la villa sfarzosa dove vive la famiglia più ricca della città, lunico passatempo di Angel è la scrittura, in cui riversa la sua fervida immaginazione e quellaspirazione al successo e allamore che non sembra darle tregua. Quando leditore londinese Théo Gilbright decide di pubblicarle un romanzo, la ragazza vede spalancarsi davanti a sé la vita che ha sempre desiderato. Proprio durante una delle feste in suo onore, Angel conosce Nora Howe-Nevinson e suo fratello Esmé, un giovane pittore di talento che vive da bohèmien nei sobborghi di Londra: se la prima si offre con entusiasmo di farle da segretaria personale, Esmé finisce addirittura per sposarla, lasciando immaginare che metterà la testa a posto. Tutti e tre si trasferiscono a Paradise House, che Angel ha acquistato dai vecchi padroni caduti in disgrazia e trasformato nella casa dei suoi sogni, grazie ai proventi che continuano ad assicurarle i suoi bestseller. La vita in comune sembra scorrere serena, ma a scompigliare tutto arriva lo scoppio improvviso della guerra: malgrado le suppliche della moglie affinché resti al suo fianco, Esmé si arruola e parte per il fronte. Da allora, le cose non saranno più le stesse a Paradise House, anche perché luomo nasconde un segreto che manderà in frantumi per sempre i sogni di Angel.
Ascesa e caduta di una scrittrice di romanzi dappendice che sfida le convenzioni nellInghilterra dei primi anni del secolo scorso. Lo stile di Ozon, raffinato come sempre, si mescola al mélo hollywoodiano e al cinema visionario di Powell & Pressburger. Il risultato è una messa in scena intelligente e rigorosa, un copione scaltro e veloce, un gruppo di attori in grande spolvero; cosa chiedere di più?
Un film che ti prende al lazo, alla gola, al cuore, dove tutto appassiona ed è tecnicamente perfetto. Bentornato, melodramma.
organizzazione: Associazione Nuovo Cineforum Rovereto