Angelo Filomeno
Italiano di nascita e americano d’adozione, Angelo Filomeno (1963) unisce la virtuosa tecnica del ricamo con riferimenti alla pittura classicista e all’antica tradizione della meraviglia (bestiari, narrazioni mitologiche, mondi fantastici). La ricerca di Filomeno si nutre di dicotomie: la tecnica raffinata, la nobiltà dei materiali e i richiami culturali nelle sue opere si contrappongono al soggetto raffigurato. È così che lino, seta, onice e cristalli appaiono incoerenti con l’iconografia macabra in cui ricorrono raffigurazioni di teschi, scheletri, insetti e parti del corpo umano. Questi contrasti nelle opere di Filomeno lasciano in chi le guarda un gusto agrodolce, determinato dalla contraddizione della vanità e stretto tra il timore della catastrofe e la ricerca del piacere.
Intero 11 €, ridotto 7 € (biglietto unico per tutte le mostre in corso)