Anima di madre
Arriva in Italia per presentare il suo romanzo Gabriele Kögl, scrittrice austriaca raffinata che ha regalato al pubblico il romanzo Anima di madre, vincitore dell'Alfred Gesswein Literaturpreis e del Würth Literaturpreis. Il 6 ottobre fa tappa a Rovereto, al Serendipity Bistrot (ore 18.30) dopo un breve tour di presentazioni nel nord Italia.
Giunge in libreria proprio in questi giorni Anima di madre romanzo di Gabriele Kogl edito in Italia da Keller editore di Rovereto (traduzione dal tedesco di Laura Bortot, pp. 160). Un racconto toccante della vita di una madre e delle infinite difficoltà ed emozioni che comporta crescere dei figli. Il tutto condito però con quel tanto di disincanto e umorismo e satira che fa dire alla Deutschlandradio che questo romanzo si pone nella tradizione della prosa d'invettiva austriaca che conosciamo come Thomas Bernhard, Elfriede Jelinek e Marlene Streeruwitz. Paragoni importanti insomma per un libro che si presenta con un tono semplice ma che in quello scioglie la vita. Insomma appassionati di Bernhard siete avvisati.
Il tour di presentazioni prende avvio dalla città di Vicenza il 4 ottobre con un appuntamento condotto dalla germanista Stefania Sbarra. Il giorno seguente la scrittrice sarà ospite del Festival del Racconto di Carpi: giunto alla sua VIII edizione, il festival ospita grandi nomi della letteratura italiana e internazionale e tra i suoi protagonisti ha voluto Gabriele Kögl.
Le tappe italiane si concludono infine a Rovereto, domenica 6 ottobre, all'interno della rassegna Tra le pagine. Editoria della Vallagarina 2013. L'incontro con l'autrice e il romanzo è alle 18.30 al Serendipity Bistrot (via Parteli 17 C) per quello che è stato simpaticamente intitolato Aperitivo letterario stiriano visto che la storia è ambientata nella regione austriaca della Stiria.
La voce narrante di questo libro ha avuto tre figli e molti nipoti. Non si è mai allontanata dal villaggio, che considera l'unico posto dove valga la pena vivere, anche se come ragazza madre non ha avuto di certo vita facile, persino quando ha trovato un uomo da sposare. I figli si sono trasferiti lontani dalla ristrettezza del paese, la nipote addirittura in America "dove le case sono fatte di legno e cartone e si sfasciano a ogni tempesta".
Ma ora la Waltraud, la nipote che ha sposato "l'americano" e che adesso parla un tedesco che assomiglia a quello di Schwarzenegger, sta per tornare. La vecchia donna allora comincia a srotolare storie e pensieri e a guardare dal suo villaggio isolato questo nuovo tempo che proprio non comprende.
Tra ricordi, vicende privati, taglienti giudizi sul mondo e le persone, Gabriele Kögl ha creato un romanzo sull'amore e il tradimento, sulla vita, la morte e la colpa, sul vivere e lavorare insieme, sul conflitto tra generazioni che è anche confronto tra i valori del villaggio e quelli della realtà moderna, differenti forse solo all'apparenza.
L'autrice Gabriele Kögl nasce nel 1960 a Graz, è una scrittrice austriaca. Tra il 1978 e il 1982 si occupa di studi religiosi presso l'Accademia Pedagogica di Graz, e dal 1982 al 1988 studia alla Vienna Film Academy, dove si laurea in sceneggiatura. Dal 1990 scrive testi letterari e sceneggiature per cortometraggi e documentari. Nel 1993 ha partecipato al concorso Ingeborg Bachmann a Klagenfurt. Ora vive a Vienna.
È autrice di romanzi, opere teatrali e sceneggiature.
organizzazione: Keller editore